Rapporto di World Vision: le paure dei bambini rifugiati in Libano e Giordania

siria-bambini-profughi 200Violenze, povertà e discriminazione: sono questi i mostri che i bambini siriani rifugiati in Libano e Giordania si trovano ad affrontare ogni giorno. Un disagio che aggrava la loro già drammatica condizione di rifugiati lontani da casa.

E’ quanto emerge da un rapporto di World Vision, che ha realizzato 140 interviste con bambini siriani rifugiati in Libano e Giordania.

La povertà generata dalle difficoltà dei genitori nel trovare un posto di lavoro in terra straniera rappresenta la paura più sentita dai bimbi intervistati, con la conseguenza che spesso le ragazze vengono costrette a sposarsi precocemente nel tentativo di alleggerire la condizione di povertà della famiglia e di evitare che vengano violentate.

Un faticoso contesto famigliare nel quale non è facile parlare delle proprie paure e angosce per i piccoli, preoccupati per le difficoltà dei genitori nel far fronte alle esigenze quotidiane.

Anche fuori dalla famiglia non mancano problemi e timori per i bambini siriani, che a scuola subiscono sovente discriminazioni  da parte degli insegnanti e che in più di ottanta casi su cento sono oggetto di violenze verbali e fisiche dei compagni di classe.

 

Fonte: Reliefweb