Riapertura delle scuole. Meno cinque giorni. Mascherine: a scuola sono obbligatorie quelle chirurgiche?

Per il CTS sono preferibili , considerate unanimemente più sicure delle “mascherine di comunità”

Verso la riapertura delle scuole? Meglio dotarsi di mascherine chirurgiche. Anche se non sono obbligatorie: si può anche ricorrere a quelle di stoffa, lavabili. A ribadirlo, nel documento con le linee guida cui ha lavorato il CTS (Comitato tecnico scientifico) che supporta il Governo nell’emergenza Coronavirus, è lo stesso Comitato. Tra gli ultimi ritocchi al documento dei giorni scorsi, infatti, come riporta Repubblica ” c’è anche quello che mette in secondo piano le mascherine di comunità, delle quali nelle scorse settimane si era ipotizzato un utilizzo durante le lezioni. Gli esperti adesso raccomandano l’utilizzo delle chirurgiche, che vengono unanimemente considerate più sicure (sono certificate come dispositivi medici) per ridurre la circolazione del virus, rispetto a quelle in stoffa, ipoteticamente peraltro utilizzabili da più persone.

Riapertura delle scuole: 11 milioni di mascherine al giorno per i plessi scolastici italiani

Le mascherine chirurgiche non dovranno essere comprate dalle famiglie: il commissario straordinario del Governo, Domenico Arcuri, ha infatti spiegato che quotidianamente verranno inviate gratuitamente alle scuole 11 milioni di mascherine di questo tipo. Mascherine che sono state ordinate “anche di misure diverse perché siano adatte agli studenti di tutte le età, dai bambini delle elementari ai ragazzi delle superiori”, spiega ancora Repubblica.

Riapertura delle scuole: mascherine chirurgiche proteggono soprattutto gli altri

Tra i vari dispositivi di protezione individuali, le mascherine chirurgiche, così difficili da reperire durante la fase critica dell’emergenza, la scorsa primavera, sono composte da vari strati, di cui almeno uno è idrorepellente. La loro efficacia in termini di protezione e sicurezza riguarda soprattutto il filtro dei flussi in uscita. Queste mascherine sono, insomma, un dispositivo protettivo soprattutto per gli altri. Tuttavia, dovendo rispondere a uno standard, le mascherine chirurgiche sono sicuramente più sicure rispetto, per fare un esempio, a quelle artigianali di stoffa che, peraltro, prestandosi a essere riutilizzate, vanno frequentemente lavate. Tuttavia lo stesso CTS ha, per l’appunto, spiegato che, in mancanza delle chirurgiche, vanno bene anche queste ultime.