Riapriranno le adozioni internazionali nei paesi asiatici?

ajaNel panorama delle adozioni internazionali nel Continente asiatico, paesi come Cambogia, Nepal, e Vietnam hanno ancora le porte chiuse. L’incontro che si è tenuto a Macao il 27 e il 28 marzo 2013 potrebbe rappresentare una speranza di apertura per tutte quelle coppie desiderose di adottare un bambino.

La Conferenza dell’Aja di diritto internazionale privato ha organizzato, con i governi di Macao e Hong Kong (regioni amministrative speciali (RAS) della Repubblica Popolare Cinese) un workshop per gli Stati dell’est e del sud-est asiatico, sulla Convenzione dell’Aja del 29 maggio 1993, circa la protezione dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale.

Il workshop è stato il primo evento organizzato attraverso l’Ufficio Regionale dell’Asia Pacifica fin dalla sua inaugurazione nel dicembre 2012. L’evento ha riunito alti funzionari ed esperti provenienti da est e Sud-Est asiatico per discutere questioni relative all’adozione internazionale.

Il seminario ha visto la partecipazione di circa 40 esperti provenienti da Cambogia, Cina (compresi Hong Kong e Macao), Repubblica di Corea, Filippine, Tailandia e Vietnam, così come rappresentanti di UNICEF Cambogia, il Servizio Sociale Internazionale (Hong Kong e uffici del Giappone) e membri del Bureau permanente della conferenza dell’Aja, tra cui il personale del suo ufficio regionale dell’Asia Pacifica.

Il Workshop ha fornito a funzionari governativi di alto livello ed altri esperti, l’opportunità di esaminare l’attuazione e il funzionamento della Convenzione dell’Aja sull’Adozione del 1993 negli stati di tutta la Regione. Gli esperti hanno condiviso le best practices e le modalità individuate per superare le sfide riguardanti, tra l’altro, quanto segue: l’applicazione della Convenzione (in particolare, la sua applicabilità alle adozioni da parte di cittadini stranieri – residenti a breve e lungo termine – la doppia cittadinanza e parenti che vivono all’estero), l’autorizzazione e il monitoraggio degli organismi accreditati per l’adozione all’estero, e gli aspetti finanziari dell’adozione internazionale.

Il workshop ha anche dato l’occasione agli Stati membri della Convenzione di incoraggiare quelli non ancora membri a prendere in considerazione la ratifica o l’adesione a tale accordo. Gli esperti hanno anche avuto l’opportunità di promuovere e costruire buone relazioni di lavoro con i delegati di Stati vicini.

Le Conclusioni e Raccomandazioni approvate da tutti i partecipanti alla seduta del Workshop, saranno sostenute dalla Conferenza dell’Aja attraverso il suo Ufficio Regionale dell’Asia Pacifica per costruire un rapporto di efficace cooperazione fra gli Stati.

 

(Fonte: hcch.net)