Rimini, XIX Forum SAD. Le nuove linee guida della cooperazione italiana per minori: il ruolo fondamentale del Sostegno a Distanza

Seconda giornata della kermesse nazionale del Forum SAD. Marzia Masiello, referente per le relazioni istituzionali di Ai.Bi. Amici dei Bambini, ha coordinato la sessione tematica su “Il contributo del sostegno a distanza nella cooperazione allo sviluppo a tutela dell’infanzia”. Si riparte dalle Linee guida della cooperazione italiana sui minori, ferme al 2012.

Oggi, 22 Marzo, la seconda delle quattro giornate del XIX Forum del Sostegno a DistanzaLa solidarietà segna la storia”, si è discusso di Sud Italia, Sud del Mondo e solidarietà.

Tanti  i temi all’ordine del giorno: dalla necessità di una comunicazione nuova che sia coerente ai comportamenti, alla capacità  di fare rete, dalla trasparenza alla rendicontazione fino alla reputazione, dalla capacità di generare futuro al rapporto con le istituzioni.

Marzia Masiello, referente per le relazioni istituzionali di Ai.Bi. Amici dei Bambini, ha coordinato la sessione tematica dedica al SAD nella cooperazione da cui è scaturita la “Proposta per il contributo del sostegno a distanza nella cooperazione allo sviluppo a tutela dell’infanzia e dell’adolescente”, che sarà presentata nei prossimi giorni alla Viceministra per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re.

E’ stata una sessione di confronto sull’importanza e l’urgenze di rilanciare le Linee Guida della Cooperazione Italiana per l’Infanzia e l’Adolescenza, in coerenza con la nuova legge sulla cooperazione internazionale del 2014 e con l’Agenda 2030 del 2015.

“Il gruppo di lavoro del Forum SAD ha ragionato su una proposta di documento che valorizzi il SAD come strumento sistemico nell’ambito delle Linee Guida della Cooperazione Italiana sui minori, ferme al 2012” ha commentato Marzia Masiello, referente per  le relazioni istituzionali di Ai.Bi. – Associazione Amici dei Bambini.

Il percorso come Forum SAD in questa direzione è stato avviato nel 2018” – ha aggiunto Masiello – “in sinergia con il gruppo infanzia di AOI (Cooperazione e solidarietà internazionale) nell’ambito di un seminario dedicato al SAD e alle politiche per l’infanzia, che si è tenuto il 21 novembre scorso alla Farnesina“.

In quella sede Ai.Bi.” – spiega – ” evidenziò i  tratti particolari del SAD: ruolo attivo dei cittadini, tutela dell’infanzia, coinvogimento multilivello di famiglie, istituzioni, associazioni e la reciprocità nella relazione. Cornice storica e identità del SAD sono le Linee Guida del Sostegno a Distanza storicamente natedall’Agenzia delle Onlus“.

Tra le reti Associative che interverranno nella giornata di sabato, si attende l’intervento di Silvia Stilli, portavoce di AOI che dichiaraGia’ nei lavori avviati in collaborazione tra AOI e Forum SAD, in occasione dell’incontro alla Farnesina si parlò di come il SAD sia pronto per crescere e arricchire di ulteriore significato la cooperazione allo sviluppo. In tale ottica sarà essenziale valorizzare il sostegno a distanza come strumento di aiuto e sviluppo in favore dell’infanzia nell’ambito della cultura del Dono“.