Russia: dal 1 maggio raddoppiano i sussidi per chi adotta un bambino disabile

russiaBuone notizie dal mondo delle adozioni nazionali in Russia. Dall’1 maggio 2013, l’importo dei sussidi per le famiglie russe che vogliano adottare, o che abbiano già adottato, un bambino disabile, aumenterà nettamente. L’obiettivo del Cremlino è di far adottare 3.500 minori disabili entro la fine del 2013.

Il Parlamento regionale di Mosca aveva approvato, lo scorso 21 marzo, la proposta di legge che prevedeva il raddoppio dei pagamenti mensili in favore di tali famiglie. In meno di due mesi, tale legge è già entrata in vigore.

Questi provvedimenti rientrano in un piano più ampio di promozione dell’adozione nazionale in Russia, settore che ha visto nel 2012 un sensibile incremento. In un’intervista rilasciata al quotidiano Vedomosti, la Vice Primo Ministro per gli Affari Sociali, Olga Golodez ha, infatti, dichiarato che i cittadini russi avrebbero adottato ben 69.000 minori solo in quell’anno. Numero che ha dato al Cremlino un’ulteriore spinta nel redigere e far approvare la famosa legge “Dima Jakovlev” a fine 2012, per bloccare le adozioni internazionali verso gli Stati Uniti.

La Golodez ha espresso la speranza di accrescere ancora questa cifra nel 2013 per arrivare a quota a 100.000, riuscendo, così, a trovare una famiglia per circa l’80% dei bambini adottabili, tutti registrati nell’efficace database di minori abbandonati che la Russia vanta e che conta attualmente 128.000 minori.

Per incentivare ulteriormente le famiglie ad accogliere i minori, il governatore della regione di Sverdlovsk (Ekaterinburgo) ha deciso di aumentare i sussidi mensili anche per i bambini non disabili presi in affidamento o adottati e premiare così la disponibilità dei genitori.

Grazie alle modifiche approvate dal Parlamento della Regione alle due legislazioni regionali in materia di affido e adozione nazionale, sono state istituite tre categorie di minori a cui sono stati associati degli scaglioni di sussidi: per i bambini con meno di 7 anni, l’importo è di 5.800 rubli (144,50 euro); per i minori dai 7 ai 12 anni, la somma è di 6.400 rubli (160 euro circa); mentre per i grandicelli che hanno più di 12 anni, l’incentivo è di 6.700 rubli (167 euro). Per i bambini diversamente abili o con handicap mentali, c’è da sommare un ulteriore 30%.

Questi provvedimenti prevedono anche l’incremento di un terzo dell’importo delle compensazioni per quelle famiglie che hanno un minore in affidamento da più di 10 anni.

Sempre nell’ambito del sostegno alla famiglia, il Cremlino ha deciso di aumentare il “bonus-bebè” diretto alle mamme con tre o più figli.

Aiuti economici, sgravi fiscali, leggi e iter adottivi veloci: è così che si aiutano e s’invogliano le coppie all’accoglienza  anziché scoraggiarle con lungaggini burocratiche, costi inutili e meccanismi rigidamente selettivi e complessi.