Santerini: “Bel segnale il contributo alle adozioni. Ora più asili”

santeriniRiportiamo il testo integrale dell’intervista rilasciata da Milena Santerini, deputata di Demos, promotrice alla Camera di un intergruppo sulle adozioni, pubblicata il 23 ottobre 2014 sul quotidiano “Avvenire”.

“Un bel segnale”. Milena Santerini deputata di Demos, promotrice alla Camera di un intergruppo sulle adozioni, commenta così la scelta del governo di inserire anche le famiglie adottive nel beneficio degli 80 euro, erogabili per 3 armi dopo l’ ingresso in famiglia del bambino . E se Paola Binetti dell’ Udc dice che il bonus bebè è il provvedimento “più importante” dell’ intera manovra, al suo interno questa scelta pro-adozioni è certo la novità più inattesa.

Se l’ aspettava, almeno lei? Certamente no, anche se rientra nello spirito delle richieste che facevamo con una mia mozione al governo, per chiedere di allargare i benefici e congedi parentali anche ai genitori adottivi di bambini con qualche annetto in più.

Basterà questa misura a vincere il calo delle adozioni, che si aggiunge alla denatalità? Credo che l’ adozione meriti la stessa sollecitudine che si richiede ad esempio sull’ eterologa, rimborsabile dal servizio sanitario nazionale. Mentre i rimborsi, parziali, delle adozioni internazionali sono fermi al 2011. Bene quindi questa misura, sebbene non credo che il calo sia da imputare essenzialmente a fattori economici . Se la famiglia è in difficoltà, è normale che sia in difficoltà anche l’ adozione che postula un’ idea di famiglia.

Un bel segnale, però, diceva.

Perché è come se lo Stato dicesse tanto al genitore naturale , tanto a chi ha in corso un iter adottivo, che è questo il momento per costruire il progetto di un figlio , o per accoglierlo. Un segnale di fiducia nel futuro. E’ passato del tempo da quando il figlio adottivo veniva tenuto all’ oscuro delle sue origini . C’ è stato un lungo cammino, la Chiesa ha contribuito tanto a far passare un’ idea di accoglienza del “figlio di cuore” . E questo è un altro passo avanti.

Ma la famiglia ha bisogno di molto di più.

Servono interventi fiscali . E servono asili nido, altro grande incentivo alla natalità. Specie al Sud, dove la carenza è particolarmente grave.