Siria. Nuovi bombardamenti e altri sfollati, Ai.Bi. invita a sostenere la Campagna 'Non Lasciamoli Soli'

Siria. Ancora bombardamenti, nuove fughe dei civili verso la Giordania. Ai.Bi. continua a gridare al mondo ‘Non Lasciamoli Soli’

Si moltiplicano i bombardamenti nella zona nord-orientale della provincia di Deraa, con migliaia di persone che stanno cercando di salvarsi la vita dopo aver perso anche il poco che era loro rimasto arrivati all’ottavo anno di conflitti

Per chi ancora tenta di sopravvivere nel territorio siriano, in attesa di una pace vera che riporti la speranza nel Paese, Amici dei Bambini è sul campo per cercare di fornire supporto e sostegno concreto a bambini, donne e anziani, le figure più deboli della popolazione

Siria. Nuovi bombardamenti e altri sfollati, Ai.Bi. invita a sostenere la Campagna 'Non Lasciamoli Soli'Migliaia di civili siriani hanno lasciato le loro case negli ultimi giorni per fuggire verso la Giordania, mentre si intensificano i bombardamenti delle forze di Damasco su villaggi nel sud del Paese e si attende una possibile offensiva delle forze di terra contro i ribelli: è quanto comunica l’agenzia ANSAMed, citata dal quotidiano online Bresciaoggi.

In particolare, alcuni attivisti avrebbero detto all’ANSA che la maggior parte degli sfollati proviene dalla parte nord-orientale della provincia di Deraa, dove sono stati bombardati diversi villaggi nell’area di Busr al Harir. Altri scontri sono segnalati, con lo scambio di colpi di mortaio, anche nelle aree di Kherbat Ghazalah e Tal al Hara. Vari testimoni hanno riferito che velivoli governativi hanno lanciato volantini in cui hanno invitato i residenti ad evacuare le loro case in vista di un’offensiva di terra, in programma nelle prossime ore. Nel frattempo vari gruppi ribelli hanno istituito un comando unificato a Deraa e Quneitra, promettendo una dura risposta in caso di attacco. La Giordania, da parte sua, ha chiuso da tempo le sue frontiere con la Siria e applica severe misure di controllo, con gravissimi rischi dunque per chi sta cercando con ogni mezzo di forzare il blocco e trovare scampo oltreconfine.

Mentre non accenna a diminuire, dunque, la tensione e il rischio di vita per quanti sono rimasti nel Paese, non si arresta neppure la missione che Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini ha scelto d’intraprendere in Siria fin dal 2013, attraverso l’attività operativa sul campo e la promozione di progetti di cooperazione internazionale destinati ai più fragili tra i fragili: bambini, ragazze-madri, anziani.

L’imperativo di Ai.Bi., non a caso, è ‘Non Lasciamoli Soli’, Campagna sostenendo la quale sarà possibile aiutare Amici dei Bambini a trasformare in azioni concrete il desiderio di stare ancora e sempre accanto ai più piccoli e indifesi del popolo siriano. L’iniziativa consentirà ad Ai.Bi. di donare una razione alimentare, una cesta di alimenti-base per una famiglia o il supporto psicologico per 10 bambini siriani che hanno dovuto guardare negli occhi l’orrore della morte e della devastazione. Basta poco per alleviare le sofferenze di un popolo che ha già patito fin troppo: grida con noi ‘Non Lasciamoli Soli’!

Fonte: AnsaMed citata da Bresciaoggi