Siria: una cooperazione a misura di persona, perché ogni famiglia rappresenta il futuro della Siria

In una situazione estremamente difficile, con caldo, carenza di acqua e pandemia a complicare le cose, il semplice gesto di due sorelle verso la più piccola della famiglia indica che l’unione degli sforzi e delle attenzioni di tutti è l’unica strada verso il futuro

 Gli ultimi mesi nel nord ovest siriano sono stati particolarmente difficili: la carenza di acqua potabile, l’inflazione e la pandemia hanno ulteriormente colpito le famiglie vulnerabili che Ai.Bi. supporta dal 2016.

Il progetto di Ai.Bi. per la cooperazione in Siria

Proprio sulla salute e sull’accesso all’acqua potabile per mitigare l’incidenza dei contagi da COVID-19 si è concentrato il progetto di Ai.Bi. e del suo partner locale Kids Paradise: con l’aiuto del nostro team sul campo, per esempio, siamo stati in grado di fornire consulenza e supporto a Basma e ai suoi figli su come prevenire il virus e a informare sulla trasmissione e sulle modalità di diffusione in caso di mancato rispetto dei metodi di prevenzione. Basma ha detto che si prende sempre cura dei suoi figli, ma il clima del campo non la aiuta a proteggerli permanentemente da parassiti e dalle malattie. La sua bambina, Aina, infatti, soffre di asma infantile e lei ha molta paura che la sua salute si deteriori in questo clima così caldo e con il virus in circolazione.
Di loro iniziativa, Hawra e Zahraa, le due sorelle, hanno deciso di mostrare come sterilizzare correttamente le mani dopo aver visto le istruzioni date dai nostri operatori.

L’impegno di Ai.Bi. in Siria dal 2014

Ai.Bi. dal 2014 supporta le famiglie vulnerabili del nord est siriano, tormentate dalla guerra e dalla miseria. Anche oggi, a fronte di una pandemia mondiale, noi di Ai.Bi. ribadiamo il nostro impegno a garantire il diritto alla salute per tutti, in particolare per i più deboli.
Ricordando che chiunque può partecipare alle attività che l’Associazione porta avanti in Siria attraverso il Sostegno a Distanza.