Siria. I danni collaterali di anni di guerra: i bambini sotto i 5 anni non crescono

Grazie al Sostegno a Distanza ora è possibile aiutare le donne capofamiglia dei campi profughi nella zona rurale di Idlib a realizzare attività generatrici di reddito.

Nel nord-ovest della Siria, il 34% dei bambini e più di uno su tre, tra quelli di età inferiore ai 5 anni, soffre di arresto della crescita. A svelarlo un rapporto delle Nazioni Unite.

Mark Lowcock, sottosegretario generale per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza ha riferito al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che nella regione siriana, solo nel corso del 2020, sono stati il 5% in più i bambini che hanno sofferto di ritardo della crescita e anche le madri dei piccoli, nelle aree di sfollamento, soffrono di problemi di malnutrizione nel 37% dei casi.

La guerra ha portato povertàcarenza di cibo, e scarsità di acqua. Il sottosegretario generale per gli affari umanitari  ha infatti sottolineato come soprattutto quest’ultimo problema continui a rappresentare un difficoltà  che colpisce ben 185.000 persone, nel nord-ovest della Siria. Le organizzazioni umanitarie trasportano ogni giorno oltre 2.000 metri cubi d’acqua nell’area, ma ciò, ha aggiunto  Lowcock non è né abbastanza, né sostenibile.

Un Sostegno a Distanza per aiutare le donne capo famiglia in Siria

In tutta la Siria, oltre l’80% delle famiglie sfollate afferma che il proprio reddito non è sufficiente a permettere loro di soddisfare i loro bisogni primari. In particolare, quando sono le donne le principali fonti di sostentamento in famiglia, il loro il guadagno è inferiore in media del 30% rispetto ai nuclei in cui il capo famiglia è un uomo.

Proprio per aiutare queste famiglie fragili, tra le più fragili, Ai.Bi. assieme al partner locale Kids Paradise ha dato il via ad un importante progetto finanziato dalla Cooperazione Italiana, che mira a migliorare l’auto-sussistenza delle donne capofamiglia attraverso l’avvio di attività generatrici di reddito nella zona rurale di Idlib e a promuovere in maniera attiva la sicurezza alimentare in un contesto di guerra.

Per far ciò saranno costruite 120 serre per la coltivazione di ortaggi e distribuiti 480 capi di bestiame a 120 famiglie per la produzione e la lavorazione di derivati animali.

Il lavoro è appena iniziato. Il percorso è ancora lungo. Le donne di Idlib e i loro bambini hanno bisogno anche del tuo sostegno.

Aiutaci a costruire un futuro sereno per le famiglie fragili di Idlib. Aiutaci a sconfiggere la malnutrizione.

Attraverso  Il Sostegno a Distanza puoi farlo. Con 25 euro al mese, meno di un caffè al giorno, puoi fornire un aiuto concreto alle donne siriane e ai loro bambini che lottano tutti i giorni per il proprio futuro. [btnsx_dual id=”162084″ button_second_link_type=”url” button_second_link=”https://www.aibi.it/ita/adozione-a-distanza/?scelta=25&progetto=Siria”]