Siria. La nuova vita di Siham inizia da 4 pecore ricevute grazie ad Ai.Bi.

Siham: “Non riesco a immaginare quanto sarò felice quando tutte le mie pecore partoriranno! In breve tempo, avrò 8 capi di bestiame. Anche se sono cieca, posso prendermi cura delle mie pecore molto bene!!”.

Siham ha 42 anni, è una donna cieca e sfollata della campagna orientale di Idlib. Vive con sua sorella Fatima, che soffre di problemi psicologici.

Anche loro sono tra le 120 donne capo famiglia che grazie al progetto per l’autosostentamento portato avanti da Ai.Bi. in Siria, hanno ricevuto 4 pecore gravide e potranno finalmente produrre latte e prodotti caseari, provvedendo in questo modo al proprio sostentamento e dando avvio ad una attività lavorativa che permetterà loro di guardare al futuro con più fiducia e serenità. Ai.Bi. fornirà anche il foraggio per l’alimentazione del bestiame e i vaccini durante i primi tre mesi, al fine di garantire la sostenibilità dell’intervento.

“Io e mia sorella seguiamo le indicazioni che ho appreso durante la formazione tecnica fatta dal team zootecnico del progetto – spiega Siham – Mi sento felice quando esco con le pecore a pascolare nelle zone circostanti, soprattutto durante le giornate di sole. Non riesco ad immaginare quanto sarò felice quando tutte le mie pecore partoriranno. Credo che in breve tempo, avrò 8 capi di bestiame. Lavorerò per produrre latte e suoi derivati e venderò il surplus per il fabbisogno della mia famiglia nei negozi vicini. Anche se sono cieca, posso prendermi cura delle mie pecore molto bene!!”.

Altre 120 famiglie, a conduzione femminile, hanno ricevuto altrettante serre, semenze e utensili per la produzione di pomodori e cetrioli, per il consumo personale e per la vendita al dettaglio.

Siria: la felicità delle donne capo famiglia in Siria che hanno ricevuto le pecore da Ai.Bi.: aggiornamento

Come Siham, altre donne capo famiglia hanno ricevuto le 4 pecore consegnate da Ai.Bi. nel contesto del programma di autosostentamento portato avanti in Siria, nella provincia di Idlib. Donne ciascuna con una diversa storia alle spalle e con diverse situazioni da affrontare, ma tutte accumunate dalla grande gioia mostrata per questa opportunità.
Il video girato in Siria lo mostra in maniera inequivocabile, grazie al sorriso contagioso di un’altra donna per la quale le nuove 4 pecore significano non dover più accettare lavori faticosi e sottopagati stagionali e, soprattutto, non dover lasciare i figli da soli  ancora piccoli durante le lunghe e fredde giornate dell’inverno siriano.

Tanto è stato fatto, ma con te al nostro fianco potremo fare ancora di più!

Questo, come i tanti altri progetti che sono attivi in diversi Paesi del mondo sono possibili grazie al Sostegno a Distanza. Chiunque può partecipare, con una semplice donazione di 25 euro al mese. Ogni sostenitore riceverà, così, l’aggiornamento sul progetto che sta sostenendo e, anche attraverso video come quello visto qui sopra, potrà seguire da vicino quanto l’aiuto dato possa supportare le famiglie siriane a conduzione femminile e regalare un sorriso dal valore inestimabile

Pensaci. Il tuo aiuto può fare la differenza.