Siria: rafforzare la resilienza. I volti e le storie dei beneficiari dei progetti di Ai.Bi.

Fawza Al-Sheikh, 50 anni, vedova e madre di 7 figli. Sabha Al-Azouk, 79 anni. Sola, con un figlio disabile di cui occuparsi. Fatim Darwish Al-Alewi, 63 anni, con due figlie vedove

In Siria, guerra, fame e povertà continuano a stremare la popolazione.

Nella regione di Idlib, nel nord ovest del Paese, dove la guerra ha colpito davvero duramente, Ai.Bi., dal 2014, opera con progetti in aiuto alla popolazione più vulnerabile.

Attualmente Ai.Bi., assieme a Kids Paradise, suo storico partner locale, sta implementando un progetto riguardante il “rafforzamento della resilienza attraverso l’assistenza umanitaria e il sostegno alle attività agricole nella Siria nord-occidentale”.

I beneficiari del progetto, co-finanziato dai Fondi 8×1000 a gestione statale 2019, sono già stati selezionati, hanno ricevuto le sementi di grano e anche la formazione ha preso il via.

Conosciamo insieme i loro volti e le loro storie

Fawza Al-Sheikh

Mi chiamo Fawza Al-Sheikh, sono del villaggio di Kinaisah nel Sahel Al-Rouj e ho 50 anni. Sono vedova, ho sette figli e sono io a lavorare per mantenere la mia famiglia. Grazie al progetto di Ai.Bi. e Kids Paradise ho potuto ricevere semi di grano e input agricoli. Ora, sono finalmente in grado di coltivare il mio terreno e il mio orto e di ottenere prodotti per aiutare la mia famiglia.

Sabha Al-Azouk

Sono Sabha Al-Azouk, del villaggio di Kinaisah nella pianura di Al-Roj. Ho 79 anni, sono una vedova anziana e ho un figlio disabile. Lavoro nei campi per poter provvedere alla cura di mio figlio. Sono una delle beneficiarie del progetto di Ai.Bi. grazie al quale ho potuto ricevere le sementi di grano e il primo cesto di fattori produttivi agricoli. D’ora in poi, soddisferò i bisogni di mio figlio e riporterò la speranza nella sua vita.

Fatim Darwish Al-Alewi

Sono l’agricoltore Fatim Darwish Al-Alewi, ho 63 anni e sono del villaggio di Al-Kanisah. Ho due figlie vedove che vivono con me nella stessa casa.

Siamo diventati beneficiari di questo progetto grazie al quale abbiamo ricevuto semi di grano e il primo cesto agricolo. D’ora in poi diventeremo autosufficienti per ottenere un reddito dignitoso.

Siria. Il sostegno per le famiglie di Idlib

Chiunque può contribuire in ogni momento alle attività portate avanti in Siria da Ai.Bi. e Kids Paradise, decidendo di accompagnare con  un’Adozione a Distanza una famiglia siriana con soli 0,83 centesimi al giorno.