Sono single, vorrei adottare o prendere in affidamento una bambina, posso farlo?

Donatella scrive:

Ho letto la storia della piccola sudamericana di 8 anni orfana, le è stata diagnosticata una malattia per sbaglio e per colpa di questo errore viene lasciata in istituto. Volevo qualche informazione aggiuntiva. Sono single. Questo caso rientrerebbe nei casi particolari di adozione? Potrei prenderla in affidamento? Sono un avvocato dipendente di una società.

 

announce_20110322Cara Donatella,

oggi per i single non è ancora ammessa l’adozione nel nostro Paese se non quando esista un precedente legame con un minore. Si tratta in effetti dell’adozione in casi particolari, prevista nell’art. 44 della legge n. 184 del 1983 e modifiche successive. L’unica strada che oggi ha un single in Italia per occuparsi di un minore che abbia bisogno di accoglienza è al momento, in effetti, quella dell’affidamento. Bisogna però essere consci che l’affidamento ha un obiettivo diverso dall’adozione: serve a rendere possibile il rientro in famiglia nelle situazioni recuperabili mentre non dovrebbe essere di regola utilizzato per minori adottabili. Inoltre questa strada è al momento possibile solo per minori presenti in Italia e non per quelli che vivono all’estero, perché l’affidamento internazionale non è al momento disciplinato. Sappiamo che dinanzi a storie come quella della bimba del Sudamerica ci si sente pronti ad aprire la propria porta di casa. E questa apertura servirebbe in effetti non solo da parte delle coppie ma anche delle persone single per evitare che i bambini restino anni negli istituti ad attendere coppie che non arriveranno mai.