“Sostegno a distanza, si può contribuire anche ogni sei mesi?”

Giancarlo scrive:
Buongiorno,
mi sono mosso di recente per iniziare a sostenere a distanza con voi, un po’ spinto dalla lettura di uno speciale dedicato al sostegno a distanza. Vorrei contribuire con una scadenza semestrale anziché mensile. È una modalità che mi permetterebbe di concentrarmi sulle spese di solidarietà in certi periodi dell’anno. È possibile, e prevedete questa alternativa?

Caro Giancarlo,

certo che è possibile: non c’è nessun problema.

La modalità e la periodicità del contributo le decide il sostenitore a seconda delle sue esigenze. Completa libertà, quindi. L’importante è garantire nel corso dell’anno la quota per la quale si ha sottoscritto il proprio “impegno di sostegno a distanza” .

Se ti può interessare ti segnaliamo una novità. Di recente abbiamo anche la possibilità di attivare in banca un RID (rapporto interbancario diretto) con un addebito automatico. Approfittando di questa formula semplice e molto diffusa permettiamo al sostenitore di risparmiare sulle spese di bonifico. E poi questa soluzione ha la virtù di evitare ritardi nei pagamenti dei sostenitori più “distratti”.

Speriamo di averti abbiamo aiutato e aver risposto alla tua domanda, altrimenti contattaci a sad@aibi.it e risponderemo a tutte le tue ulteriori richieste.

Cristiano Campari, area Sostegno a Distanza di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini