Sottoscritta un’intesa tra Ministero e associazioni di categoria per istituire, da ottobre a dicembre 2023, un “trimestre anti inflazione”, con l’individuazione di un paniere di prodotti, alimentari e non, a prezzi calmierati

Nella prima settimana di agosto, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato da Adolfo Urso ha trovato un’intesa con i rappresentanti delle associazioni della distribuzione moderna e del commercio tradizionale per l’istituzione, a partire dal mese di ottobre, di un paniere di prodotti di prima necessità i cui prezzi saranno calmierati fino alla fine dell’anno. Si tratta di un’altra delle risposte pensate dal Governo per affrontare il grande aumento dell’inflazione che si è verificato negli ultimi mesi e che ha messo in difficoltà diverse famiglie.

Paniere di prodotti a prezzo calmierato per il trimestre anti inflazione

I dettagli di quello che è stato definito il “trimsetre anti inflazione” (l’accordo è di mantenere il paniere di prodotti a prezzi calmierati da ottobre a dicembre, compresi) dovranno essere stabiliti entro il 10 di settembre, sperando che per quel momento anche i rappresentanti dell’industria alimentare, che al momento si sono sfilati polemicamente dall’accordo, possano rivedere le loro decisioni, così da trovare un accordo più condiviso e positivo per tutte le realtà coinvolte.
Quello che si sa, al momento, è che all’interno del paniere saranno compresi non solo prodotti alimentari, ma anche articoli che rientrano nel “carrello della spesa” come, per esempio, quelli per l’infanzia.
Da definire anche le modalità con la quale i prezzi verranno calmierati: se attraverso un prezzo fisso uguale per tutti, oppure mediante attività promozionali o, ancora, con iniziative applicate sulla gamma dei prodotti a marchio (le cosiddette “private label”, ovvero quei prodotti che riportano il marchio del supermercato che le distribuisce e non quello dell’azienda che le produce).