“Uniti per l’Adozione”, un documento comune per rilanciare le adozioni internazionali

adozioni350La nuova Commissione Adozioni Internazionali (CAI) della Presidente Silvia Della Monica ha incontrato gli Enti Autorizzati alle adozioni internazionali il 14 luglio a Roma, nel corso della prima Assemblea Generale degli Enti. Un incontro che mancava da due anni. Nell’occasione si è formalizzata la nascita di “Uniti per l’Adozione”, una rappresentanza di 45 dei 62 Enti Autorizzati italiani che condividono alcuni importanti temi comuni per il rilancio del sistema adozioni. Gli Enti che fanno parte di questo folto gruppo, lo hanno definito uno strumento di lavoro valido per una proficua collaborazione con la CAI.

La neonata rappresentanza, a margine dell’Assemblea, ha redatto un documento comune in cui si evidenziano i temi ritenuti più importanti e urgenti da affrontare. Tra di essi si segnalano la promozione di accordi istituzionali dell’Italia con i Paesi di origine, la necessità di un maggior raccordo della CAI con il Ministero Affari Esteri e con le Rappresentanze Diplomatiche nei Paesi stranieri, affinché sia gli Enti che le famiglie adottive possano ricevere il miglior sostegno possibile. Grande attenzione anche alla ripresa, dopo oltre due anni, del Tavolo Linee Guida per affrontare con urgenza il tema delle “nuove autorizzazioni Paese” e l’approvazione da parte della CAI di bandi per progetti di Cooperazione e Sussidiarietà.

Clicca qui per prendere visione del documento integrale elaborato dalla rappresentanza “Uniti per l’Adozione”.