Vaccino influenzale. Secondo uno studio del Monzino salverebbe anche dal Covid-19

“Con un aumento dell’1% della copertura 1989 morti in meno per Coronavirus”

Il vaccino influenzale? Può salvare anche dal Covid-19. L’associazione è emersa da una ricerca del Centro Cardiologico Monzino di Milano.Abbiamo stimato – spiega Mauro Amato, ricercatore proprio del Monzinoche un aumento dell’1% della copertura vaccinale negli over 65, che equivale a circa 140.000 dosi a livello nazionale, avrebbe potuto evitare 78.560 contagi, 2.512 ospedalizzazioni, 353 ricoveri in terapie intensive e 1.989 morti per Covid-19″.

Vaccino influenzale e Covid-19: lo studio pubblicato dalla rivista Vaccines

Lo studio, pubblicato dalla rivista Vaccines di Basilea, in Svizzera, ha così concluso che, nelle aree italiane in cui vi era stata una più alta copertura vaccinale antinfluenzale degli over 65, si sono registrati meno contagi, meno ricoveri in terapia intensiva e meno morti durante la fase acuta della pandemia, nella primavera del 2020. Anche Mario Mantovani,immunologo della clinica Humanitas di Milano, aveva sostenuto nelle scorse settimane la tesi secondo cui le vaccinazioni allenerebbero il sistema immunitario contro altre tipologie virali, incluso il Covid.

Tuttavia, se queste sono alcune indicazioni che provengono dalla comunità medica, permane il problema delle scorte. Sebbene i medici di famiglia abbiano infatti consigliato ai loro assistiti di sottoporsi al vaccino influenzale a prescindere dal fatto che siano o meno appartenenti a una fascia a rischio, per ridurre, in previsione di una seconda ondata di Covid-19, il sovraccarico del sistema sanitario, e sebbene alcune regioni come Lazio, Calabria e Campania abbiano reso lo stesso vaccino obbligatorio, “la maggior parte delle regioni non dispongono di scorte adeguate, alcune non possono garantire il 75% di copertura alle categorie a rischio”, spiega Nino Cartabellotta di Gimbe a Il Fatto Quotidiano.