Mese: Novembre 2014

Bolzano: Autorità Centrali Regionali e Adozione europea per salvare e rilanciare l’adozione internazionale. Superata la prospettiva di un’unica autorità nazionale

L’adozione internazionale è una tematica più vicina alle Regioni che allo Stato. Sembra essere questo il leit motiv che accomuna diversi Paesi europei. Dopo la Spagna, infatti, anche Austria e Germania hanno scelto la strada della regionalizzazione per ridare impulso all’accoglienza familiare dei bambini stranieri abbandonati. È quanto emerso venerdì 21 novembre nel corso del convegno organizzato da Amici dei Bambini a Bolzano e intitolato “Le nuove facce dell’adozione internazionale. Prassi in evoluzione”.

Quartapelle (Pd). Puntare sui Paesi in via di Sviluppo: con il mio emendamento stanziati 25 milioni di euro per la Cooperazione internazionale

L’ha più volte ribadito (all’indomani del via libera dell’Aula alla legge di riforma della Cooperazione del 16 luglio scorso) ed è stata di parola. La deputata del Pd Lia Quartapelle ha al cuore la Cooperazione internazionale: a “dimostrarlo” l’approvazione di un emendamento alla Legge di stabilità presentato dalla deputata del Pd con cui si assicura cinque milioni di euro ogni anno per 5 anni in più da destinare alla cooperazione allo sviluppo.

Valentina Griffini: “L’adozione internazionale, progetto di cooperazione per eccellenza, sia di competenza del Ministero degli Esteri”

La nuova cooperazione non può dimenticare l’adozione internazionale. Lo ha sottolineato con forza Valentina Griffini, responsabile dell’Area Estero di Amici dei Bambini, con il suo intervento nel corso del convegno “La sussidiarietà nella cooperazione internazionale. Nuovi scenari, nuovi strumenti, nuovi attori”.