Mese: Agosto 2015

Gabicce 2015. Speciale (Forum Famiglia): “Lo stallo della Cai nasce da una scelta politica di disinteresse. Per salvare l’adozione bisogna recuperare la cultura dell’accoglienza”

La salvezza dell’adozione internazionale passa per le famiglie. Le quali, però, sono chiamate a effettuare prima un grande lavoro culturale su se stesse per poi fare sentire la propria voce e sollecitare le istituzioni a compiere scelte politiche che finalmente tornino ad andare nella direzione dell’accoglienza. È questa la via principale per uscire dalla crisi dell’adozione internazionale secondo Andrea Speciale del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari.

Xi’An. Papà Luca “Il primo incontro con Anna Gwen: mia moglie in catalessi e io gonfiavo palloncini”

Chi lo ha detto che gli adulti debbano necessariamente comportarsi da “grandi” ? Le emozioni, le paure, le angosce non hanno età…soprattutto quando stai guardando dritto negli occhi il tuo sogno…in carne ed ossa.  E allora in quel preciso momento che tu abbia 30, 40 o 50 anni, poco importa: ti sciogli, cadono tutte le barriere e i “buoni propositi” di essere “lucidi” e tutte le “prove del primo incontro” alla fine…lasciano il tempo che trovano. Perché in questo caso, quando incontri e riconosci tuo figlio in “quegli occhioni grandi” la realtà supera sempre la fantasia. In meglio.

Immigrazione. Bagnasco (Cei): “E’ un tragedia. Ma l’ ONU che sta facendo?”

Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, non le manda a dire e usa parole forti sull’argomento migranti nei confronti delle istituzioni, spostando l’attenzione su quelle internazionali: in primis l’Onu. Il Porporato si è domandato “se questi organismi internazionali, come l’Onu in modo particolare che raccoglie il potere politico ma anche il potere finanziario, hanno mai affrontato in modo serio e deciso questa tragedia umana”.

Il bambino della coppia dell’acido. L’opinione dei lettori. “Il bambino deve essere adottato: ha diritto ad una famiglia che lo ami e lo faccia sentire al sicuro”

È attesa per oggi la decisione del Tribunale dei minorenni di Milano sul destino di Achille, il bambino di Martina Levato e Alexander Boettcher, la coppia accusata di aver compiuto tre aggressioni con l’acido e già condannata (14 anni di carcere ciascuno) per quella del 28 dicembre scorso quando a venire sfigurato fu Pietro Barbini, ex «fiamma» della bocconiana ai tempi dei liceo. Intanto i lettori si schierano a difesa della decisione del Pm Fiorillo di dare in adozione il bambino. 

Accoglienza familiare, una scelta politica

L’accoglienza familiare continua il suo declino e si tratta di un fenomeno molto più ampio di quello che si può immaginare, dato che non interessa solo l’Italia, ma presenta caratteristiche tristemente globali. El Pais titola Las adopciones internacinales van en cida libreLe Figaro non è da meno (L’adoption à l’étranger s’effondre).

Cina. Tornate le 6 coppie da Xi’An. “‘Mamma diamole una caramella’ e da quel momento Dong Hong smise di piangere”

Hanno sempre sognato e sentito nel loro cuore che sarebbero stati in quattro e così è stato. A distanza di 5 anni dalla prima adozione, la famiglia Iannone è oggi al completo con l’arrivo di Dong Hong, 21 mesi originaria di Xi’An. Igor e Arianna Iannone sono appena arrivati dalla Cina: sono partiti lo scorso 24 luglio con altre 5 coppie per coronare il loro sogno. A settembre parte il settimo gruppo di famiglie: 8 coppie, 8 mamme e papà che andranno incontro ai loro figli.

Gabicce 2015. Arnoletti (Cifa): “L’opposizione quantità-qualità? Solo un alibi. Da anni non si fa più nulla per promuovere l’adozione internazionale: occorre tornare a fare rete”

Nessun dualismo tra quantità e qualità nel mondo delle adozioni internazionali. Anzi, chi realizza tante adozioni si specializza sempre di più nel settore e finisce per migliorarne anche la qualità, come in una sorta di circolo virtuoso. Lo assicura Gianfranco Arnoletti, presidente di Cifa for Children. Sarà anche lui presente al convegno “Adozione internazionale in cerca di futuro. La scelta politica dell’accoglienza”, in programma a Gabicce Mare, in provincia di Pesaro e Urbino, il 26 e 27 agosto.

In partenza per l’adozione internazionale: è necessario attivare una polizza assicurativa sanitaria per il bambino?

Siamo una giovane coppia in procinto di partire per la Cina dove ci aspetta il nostro tanto desiderato bambino. Stiamo pensando un po’ a tutto, anche all’eventualità che il bambino possa ammalarsi in quelle settimane. Come ci dobbiamo comportare in quel caso? E’ necessario attivare una polizza assicurativa? Risponde l’ufficio legale di Ai.Bi.