5×1000: posso destinarlo all’istituto che sostengo in Kenya?

Cara Ai.Bi.,
da circa tre anni Sostengo a Distanza una comunità di bambini in Kenya. In procinto di presentare la dichiarazione dei redditi mi chiedo: posso destinare il mio 5×1000 direttamente all’istituto che sostengo nel continente Africano?

Grazie,
Rosalinda

Carissima Rosalinda,

grazie per il suo costante e comprovato sostegno che da almeno tre anni offre a tutti gli ospiti dell’istituto keniota. Grazie a lei, molti sono stati i progetti avanzati nel Paese, tutti in favore dei minori abbandonati in attesa di tornare in famiglia o di tornare a sentirsi figli.
Purtroppo alla sua volontà non c’è risposta positiva: per poter destinare il 5×1000, occorre che l’ente o l’associazione risulti iscritto al registro delle Onlus italiano.

Gli istituti, dunque, non possedendo detta registrazione, non possono essere beneficiarie del 5×1000.
Il suo nobile intento tuttavia non è destinato a rimanere nullo: può donare il suo 5×1000 ad Ai.Bi., che da anni opera sia sul suolo africano che su altre zone del continente, con i suoi progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo.

Ci permettiamo di ricordare che per destinare il 5×1000 ad Ai.Bi. è necessario apporre semplicemente la propria firma nel riquatro dedicato alle Onlus che si trova nel modulo della dichiarazione dei redditi (730, Cud o Modello Unico) e indicare il codice fiscale di Ai.Bi.: 92504680155.

Nel corso degli anni, Amici dei Bambini ha utilizzato il 5×1000 per sostenere le attività delle case famiglia, delle comunità mamma-bambino e dei centri servizi alla famiglia, per promuovere e realizzare l’affido, la prima accoglienza di famiglie migranti e di minori stranieri non accompagnati, lo sviluppo di attività legate all’adozione internazionale, oltre a diverse attività culturali e iniziative per l’istruzione dei minori stranieri.

Guardi il video e scopra cos’abbiamo fatto in oltre trent’anni d’attività:

Staff Ai.Bi.