Presto 72mila famiglie numerose italiane potranno usufruire di buoni per l’acquisto di beni e servizi. Lo ha annunciato il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, informando che è stata finalmente sbloccata la norma attuativa del relativo provvedimento. Il bonus, contenuto nella legge di Stabilità per il 2015, consentirà quindi ai nuclei con almeno 4 figli minori e un reddito basso, inferiore agli 8.500 euro annui, di rifornirsi di beni e servizi in modo da contribuire alle spese di mantenimento dei figli minorenni. Il decreto attuativo della misura è in fase di predisposizione e, a quanto affermato da Poletti, sarà approvato rapidamente.

Lo stesso ministro spiega il perché del ritardo con cui il bonus entrerà in vigore, a più di 6 mesi dall’approvazione della legge di Stabilità. Per rendere operativa l’agevolazione, infatti, sarebbe stato necessario aspettare un numero congruo di dichiarazioni presentate dai cittadini, ai fini del calcolo Isee (Indicatore della situazione economica equivalente). “Dal monitoraggio sui primi 3 mesi dall’avvio dello strumento rivisitato per accertate le entrate complessive – ha detto Poletti – è emerso che sono circa 72mila le famiglie che potranno godere della misura, la cui quantificazione è stata ottenuta usando come parametro di riferimento i nuclei con almeno 4 figli al di sotto dei 18 anni che, nel 2014, hanno beneficiato dell’assegno familiare, concesso dal Comune di appartenenza e liquidato dall’Inps”.

Attualmente il ministero di via Veneto si sta confrontando con l’istituto di previdenza “per verificare la possibilità di usare le stesse procedure operative di corresponsione dell’assegno famigliare”. E si valuta l’ipotesi – conclude Poletti – di erogare i buoni “entro la fine dell’anno, in un’unica soluzione”, senza che le famiglie debbano presentare un’ulteriore domanda.

Fonte: Italia Oggi