Adozioni. Di Biagio (Ap). “Bambini ancora bloccati in Congo. Cai cosa attende?”

di-biagio4Abbiamo gioito fiduciosi, in diverse fasi, dello sblocco dei dossier dei bambini congolesi destinati all’adozione da parte di genitori italiani certi che l’impasse interistituzionale, indipendentemente dalle ragioni delle stesse, fosse solo un brutto ricordo“. Lo dice in una nota Aldo Di Biagio (Ap).

Ma il dramma degli oltre 130 bambini ancora in Congo “in attesa delle determinazioni della Cai rammarica e indigna. Sappiamo che lo scorso 8 marzo i dossier di oltre 65 minori sono stati sbloccati, elemento fondamentale per l’autorizzazione alla partenza per l’Italia, che il 17 marzo altri 47 sono stati ufficialmente sbloccati, a questi si aggiungono gli 8 del 19 febbraio e i 6 del primo marzo, dati ufficiali pubblicati dalla Commissione Adozioni Internazionali“.

Ad oggi – evidenzia il senatore – però i genitori, consci del fatto che i loro bimbi sono pronti a partire perché hanno tutti i documenti in regola, passaporti compresi, ma soprattutto del fatto che questi bimbi hanno il benestare del Governo della Repubblica Democratica del Congo, sono ancora in attesa di notizie in merito da parte della Cai, che non si capisce perché e cosa attenda ancora a legittimare il loro rientro“.

I genitori “attendono da mesi poter abbracciare per la prima volta i loro bambini ed il silenzio delle istituzioni, risolta la situazione con le autorità congolesi, è davvero difficile da comprendere“. Di Biagio conclude: “Chiediamo con forza l’intervento del Governo, considerando che da mesi non si perde mai occasione per ribadire l’inderogabile diritto del minore ad avere una famiglia, nella speranza che questo precetto non valga solo per determinate categorie“.