Cinema. Ecco ‘The Gifted’, pellicola intensa sulle difficoltà dell’#affido familiare e la profondità della relazione tra zio e nipotina superdotata

Un film dedicato all’intelligenza e all’#affido familiare, con tutte le difficoltà, i traumi, le instabilità e persino le sofferenze per la separazione che possono verificarsi nella vita di una bambina che ha uno zio per famiglia: è tutto questo e molto di più ‘The Gifted – il dono del talento’, pellicola che sarà a breve nelle sale italiane, per la regia di Marc Webb. Più che il co-protagonista, un Chris Evans che pare ancora troppo legato al personaggio di ‘Capitan America’, la sorpresa positiva, nella recensione della storia, è tutta appannaggio della giovanissima Mckenna Grace, attrice in grado di interpretare benissimo il ruolo di ‘gifted’, ovvero di bambina particolarmente dotata dal punto di vista intellettuale. Nel suo caso, un genio della matematica.
Proprio questa sua particolarità, però, porterà lei e lo zio che l’ha in affido a scontrarsi con la società e alcune ‘istituzioni’ del sistema che tentano di ‘scardinare’ il rapporto profondo che li lega e li unisce: dalla scuola alla scienza, per finire con la nonna. Come anticipa la recensione, non mancheranno gli scontri in tribunale, la sofferenza, la separazione e anche momenti commoventi, nel racconto del destino del rapporto di ‘fiducia’ tra i due. Con un finale che – sembra di capire – riuscirà finalmente a trovare una ricomposizione alle ferite che proprio per via dello speciale ‘dono’ della piccola si sono prodotte nella sua stabilità relazionale con lo zio.