tribunale di livorno

Adozione. Perché il Tribunale per i Minorenni ci ha chiesto se l’ente ha rispettato i costi pubblicati?

Gentile Ai.Bi.,

siamo da poco rientrati in Italia con la nostra bambina e la scorsa settimana siamo stati chiamati dal Tribunale per i Minorenni della nostra città. Oltre alle tante domande che ci hanno posto sull’integrazione della bambina nel contesto familiare e sociale, ci hanno anche “interrogato” su come ci siamo trovati con l’ente che ha seguito la nostra procedura e più precisamente se all’estero eravamo stati ben seguiti e se i costi comunicati prima della partenza erano stati rispettati o se vi sono state sorprese in tal senso.

Come mai queste domande? Secondo voi stanno monitorando i servizi che l’ente offre?

Grazie e cordiali saluti

Giuliana e Roberto

tribunale di livornoCari Giuliana e Roberto,

non è prassi di tutti i Tribunali convocare le coppie al rientro dall’estero. Anzi ci pare che veramente pochissimi lo facciano; in qualsiasi caso, visto che non è previsto da nessuna norma, senza dubbio il vostro Tribunale ha deciso di monitorare la qualità dell’accompagnamento delle coppie all’estero offerto dai vari enti autorizzati e di verificare che quanto stabilito in termini economici venga di fatto rispettato.

Questa attività di controllo e vigilanza è normalmente a carico della Commissione per le adozioni internazionali che, nella realtà, essendo responsabile per tutte le adozioni internazionali realizzate in Italia, non riesce certamente a convocare a Roma, facendo percorrere molta strada, tutte le coppie al loro rientro in Italia.

Il Tribunale che gestisce un territorio molto più limitato è decisamente più facilitato nell’incontrare le nuove famiglie.

Staff Ai.Bi.