China Awards. Griffini (Ai.Bi.): “Ogni 15 secondi nel mondo un bambino viene abbandonato. Ascoltiamo il loro grido”

300 ospiti alla charity dinner di Fondazione Italia Cina e Milano Finanza per sostenere la Casa di Accoglienza “Vittorino Colombo”

Ventotto società italiane, sei cinesi, due atleti e due artisti: sono i 38 vincitori dei China Awards, il riconoscimento, organizzato da MF – Milano Finanza e dalla Fondazione Italia Cina, assegnato ieri sera a Milano alle aziende e alle personalità che hanno contribuito nel miglior modo all’interscambio tra Italia e Cina .

La consegna dei premi, avvenuta nel Museo della Scienza e della Tecnologia del capoluogo lombardo, è stata seguita da una charity dinner a sostegno di Ai.Bi.- Amici dei Bambini, organizzazione non governativa nata oltre trent’anni fa da un movimento di famiglie adottive e affidatarie ed ente autorizzato alle adozioni internazionali che opera anche nel territorio della Repubblica Popolare Cinese, dove ha aperto anche la Casa di Accoglienza “Vittorino Colombo” di Xi’an.

“Ogni 15 secondi un bambino nel mondo viene abbandonato – ha detto il presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco GriffiniNoi abbiamo ascoltato il grido di dolore dei bambini abbandonati e lo abbiamo fatto anche in Cina, con la nostra casa di accoglienza. L’adozione è il più grande atto di giustizia umana che una persona possa fare nella vita, ringrazio la Fondazione Italia Cina per aver sostenuto i nostri progetti di accoglienza”.

Sul palco, a rappresentare Ai.Bi., sono saliti anche Cristina Legnani e una coppia di genitori adottivi, Andrea e Veronica, rispettivamente papà e mamma del piccolo Tong, che hanno raccontato il loro primo incontro con il bimbo avvenuta quattro anni fa, testimoniando l’amore con cui lo staff della casa “Vittorino Colombo” circonda i bimbi ospitati.

Alla serata hanno partecipato oltre 300 tra imprenditori e industriali. Tra i presenti Diana Bracco, vicepresidente esecutivo della Fondazione Italia Cina e Paolo Panerai, vicepresidente e amministratore delegato di Class Editori, che hanno accolto, tra gli ospiti, l’ambasciatore della Repubblica Popolare, Li Junhua, il sottosegretario di Stato agli Esteri, Ivan Scalfarotto, e l’ex premier Romano Prodi.