Siria. Come coltivare pomodori e peperoni fra le tende degli sfollati? La cooperazione internazionale di emergenza

Ai.Bi. grazie all’aiuto dei sostenitori italiani continua nel Nord-Ovest siriano ad affiancare le famiglie in difficoltà. #Continuiamodaibambini

In Siria, Ahmed raccoglie avidamente alcuni pomodori e peperoni maturi tra le piccole piantine a lato della sua tenda, questi ortaggi hanno un gusto speciale non si trovano nei mercati. Ahmed al-Saloum ha portato con sé la sua attività agricola dalla città di Kafr Nubul da cui era stato sfollato all’inizio di quest’anno, al villaggio di Barisha, a nord di Idlib, prendendosi cura delle piante, dei fiori e delle verdure che circondavano la sua tenda. Il numero di vivai tra le tende è aumentato notevolmente negli ultimi mesi, con i residenti interessati ad ottenere qualcosa di più dalla produzione di ortaggi a un costo accessibile.

L’agricoltura nei campi degli sfollati interni (IDP) è diversa dall’orto che ci immaginiamo, come hanno detto a Enab Baladi alcuni sfollati. Hanno confermato che l’agricoltura nei campi sfollati dipende dai vivai e dalla condivisione delle talee tra gli abitanti del campo. Secondo al-Saloum, le piante distribuite tra le tende forniscono uno scenario piacevole e rilassante. Al-Saloum ha aggiunto a Enab Baladi di essere certo della pulizia e della qualità delle verdure quando le pianta. I vivai richiedono poche cure senza pesticidi e fertilizzanti per migliorare la produzione, l’unico costo è il prezzo dei semi.

Siria: la cooperazione internazionale d’ermegenza tra gli sfollati di Idlib

Questo basso costo economico ha permesso ad Amina al-Hassan, che vive con la sua famiglia di 10 persone, di ridurre del 50% le spese giornaliere di cibo durante la stagione estiva e tre quarti del fabbisogno di verdure invernali. La piccola area, che non supera i 20 metri quadrati per famiglia, non è un ostacolo all’agricoltura, poiché gli sfollati coltivavano piante per benefici diversi dalla sola produzione per uso alimentare , come per esempio l’isolamento termico delle tende con le larghe foglie della zucca che crescono bloccando verso l’alto la luce del sole.

Queste esperienze autonome e indipendenti sono fonte di ispirazione per Ai.Bi. – Amici dei Bambini, che attraverso programmi di supporto al auto-sostentamento promuove la costruzione di serre e la distribuzione di capi di bestiame a famiglie che hanno perso tutto a causa della guerra. Aiutaci anche tu.

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