Palermo. Tutti vaccinati per motivi di “ordine pubblico”. E interviene la Digos

I professionisti erano stati convocati, poi gli è stato detto che si trattava di un “errore”. Di lì la protesta…

Odontoiatri tutti vaccinati per motivi di ordine pubblico. Accade a Palermo dove, in seguito a una comunicazione che convocava i professionisti per la vaccinazione lunedì 4 gennaio alle ore 13 a via Castellana, diversi dentisti sono riusciti a sottoporsi alla somministrazione, interrotta però qualche ora dopo da uno stop. “C’è stato un errore”, è stata la comunicazione, dunque bisognava interrompere subito le vaccinazioni, poiché gli odontoiatri non rientravano nelle categorie prioritarie per la prima fase.

Palermo. Vaccinati per “ordine pubblico”. Il caso

I professionisti che si trovavano sul posto hanno allora dato il via a una serie di proteste. Per essere presenti, infatti, molti di loro avevano annullato appuntamenti con pazienti fissati nel pomeriggio. A quel punto il presidente dell’Ordine degli Odontoiatri palermitano, Mario Marrone, si è barricato insieme ai colleghi all’interno della struttura preposta alle vaccinazioni.

La situazione ha aperto la strada a un intervento della Polizia per placare gli animi. Alla fine i dentisti (in tutto una cinquantina) hanno ottenuto quello che speravano: prima delle ore 20 è infatti intervenuta la Digos che ha disposto immediatamente di vaccinarli per questioni “di ordine pubblico”.

“Si precisa – ha comunicato la stessa Digos con una nota – che personale è intervenuto nella giornata di lunedì presso ‘Villa delle Ginestre’ a causa della segnalata presenza di assembramenti da parte di medici odontoiatri, lì riunitisi per essere sottoposti al vaccino. Nessuna interlocuzione con personale dell’ASP intrapresa con il fine di permettere la somministrazione del predetto vaccino alla categoria professionale menzionata per motivi di ordine pubblico, non essendosi riscontrata alcune turbativa di rilievo”.