Family Act: non solo Assegno unico, ma altri 7 aiuti concreti alle famiglie

Il Family Act sarà in vigore dal 12 maggio: asili nido, rette scolastiche, affitti agevolati … ecco tutte le novità 

 Il Family Act è finalmente realtà. La legge 7 aprile 2022. N.32 contenente le “Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia” è stata pubblicata il 27 aprile in Gazzetta Ufficiale e dal 12 maggio entrerà in vigore. QUI

Il provvedimento, come si evince dalla lettura dell’articolo 1, primo comma: “Contiene disposizioni di delega al Governo per l’adozione, il riordino e il potenziamento di  disposizioni  volte  a sostenere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa  delle famiglie, per contrastare la denatalità, per valorizzare la crescita armoniosa e inclusiva  dei  bambini  e  dei  giovani,  per  sostenere l’indipendenza e l’autonomia  finanziaria  dei  giovani  nonché per favorire la conciliazione della  vita  familiare  con  il  lavoro  di entrambi i genitori  e  per  sostenere,  in  particolare,  il  lavoro femminile”.

Molti gli ambiti di intervento previsti dalla legge: dalle misure di sostegno all’educazione dei figli, alla disciplina dei congedi parentali, di paternità e di maternità. Dal lavoro femminile, l’armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro, alle misure per sostenere la spesa delle famiglie per la formazione dei figli e l’autonomia finanziaria dei giovani. I decreti legislativi dovranno essere emanati dal governo entro 12 o 24 mesi, dall’entrata in vigore della legge.

Ma vediamo sinteticamente alcune delle linee di intervento previste aiutandoci da quanto indicato dal web magazine TI CONSIGLIO

-Rette per asili nido.
Con l’obiettivo di rafforzare le politiche di sostegno alle famiglie per le spese scolastiche, educative e di supporto a domicilio con bambini di età inferiore ai 6 anni.

-Sostegno per famiglie con figli affetti da patologie.
Potenziamento del welfare per garantire aiuto alle famiglie con esigenze particolari.

-Contributo per acquisto libri scolastici e attività sportive e culturali.
Rafforzamento dei contributi per l’acquisto dei libri di testo per la scuola secondaria, per viaggi d’istruzione, per l’iscrizione e abbonamento a società sportive, per corsi di lingua straniera, di arte e musicali.

-Congedi parentali e di paternità.
Tenendo conto della direttiva europea del 20/06/2019, è previsto un più corposo ed elastico diritto ad avere permessi retribuiti. In caso di nascita, affidamento e adozione, al padre lavoratore dipendente tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022, spettano 10 giorni di congedo obbligatorio più uno facoltativo se la madre rinuncia ad uno dei suoi. I dipendenti pubblici al momento non usufruiscono del congedo di paternità. Per ottenere il congedo è necessario fare domanda con 15 giorni di anticipo. IPSOA, ricorda che la normativa dei congedi parentali è estesa anche ai professionisti e ai lavoratori autonomi.

-Incentivi al lavoro femminile.
Agevolazioni fiscali per spese sostenute per servizi domestici o di assistenza per familiari con deficit di autonomia. Le agevolazioni valgono quando le assunzioni vengono fatte con contratto di lavoro subordinato. Si tiene conto dell’ISEE familiare. Per le regioni del mezzogiorno, sono previsti incentivi extra.

-Incentivi per lo smartworking ed agevolazioni per gli affitti delle giovani coppie.
Si tratta di agevolazioni fiscali per la locazione dell’abitazione principale per giovani coppie con età non superiore ai 35 anni all’atto della presentazione della domanda.

-Detrazioni fiscali per acquisto di libri universitari.
Per favorire l’autonomia finanziaria dei giovani è stata inserita la possibilità di detrarre le spese sostenute per l’acquisto di libri universitari per figli maggiorenni, che non hanno altra forma di sostegno per l’acquisto dei testi.

-Agevolazione affitti per studenti universitari.
Introduzione di agevolazioni per le spese che le famiglie sostengono per l’affitto abitativo di figli maggiorenni iscritti a corsi universitari.