“Abbiamo deciso di adottare e mai scelta fu più arricchente: la primavera è la stagione che ci ha premiati con l’incontro con nostra figlia, con il fiore più bello e desiderabile, che la natura potesse concederci.”

Con questa testimonianza di Piera e Roberto auguriamo a tutte le coppie di aspiranti genitori di vivere un’infinita primavera e di iniziare in questa stagione di “rinascita” il cammino verso il figlio che attende

La testimonianza

“La primavera è arrivata e per fortuna i segnali sono inequivocabili. Da alcune settimane se ne scorge l’imminente avvento e ora è tutto un fiorire senza paura, tra il verde chiaro e una luce nuova.
Finalmente anche il calendario ci dice che è giunta l’ora di cambiare stagione.

La stagione che porta cambiamenti… per noi lo è stato

E se davvero il cielo vorrà, lasceremo in armadio giacche pesanti e vestiti pesanti.
A breve vedremo i frutti crescere, da gemme che, impazienti, si sono affacciate sui rami degli alberi ancora un po’ spogli.
È il tempo di nuove fioriture, dei profumi timidi ma pungenti che inondano il circondario. L’aria è più tiepida e azzardiamo le prime cene in giardino. Il nostro giardino, che accoglie la bambina felice di rincorrere il papà, giocando, il giardino dove la mamma legge un libro alla sua bambina. Giardino, sipario delle nostre risate di famiglia, rifugio della vita finalmente in tre.

Un novembre che sembrava senza fine…

Dopo il vento, le burrasche che abbiamo dovuto affrontare contro una burocrazia italiana che non ci ha dato scampo su nulla, finalmente il suo Paese, scelto e amato subito, ci ha donato il suo frutto migliore.
Abbiamo dimenticato il lungo inverno del nostro iter con Servizi e Tribunale.
Un inverno di foglie a terra, marce e accartocciate, ma che servivano a fecondare il terreno che doveva prepararsi al miracolo della nuova vita.
Lasciata alle spalle la nebbia che lentamente si diradava, l’Ente ci ha aiutato a leggere i segnali di vita, ci ha dato speranza e ci ha preparati a una nuova fase.
L’attesa, con i documenti presentati nel Paese, è stato tempo per seminare.
Poi, finalmente, la fatica ha fertilizzato la terra: rifugio per quel virgulto che è sbocciato.

Adesso solo vita

Amiamo tutti e tre la primavera, la stagione in cui è nata la nostra bambina e che per noi significa sorrisi, gioia e famiglia.
La primavera è la stagione in cui abbiamo conosciuto nostra figlia, è la stagione che preferiamo, perché l’anno in cui ci siamo conosciuti, l’abbiamo vissuta a lungo, intensamente, assaporando ogni attimo di quei mesi caldi e profumati.
La primavera è la stagione che ci ha premiati con l’incontro con nostra figlia, con il fiore più bello e desiderabile, che la natura potesse concederci.
Abbiamo deciso di adottare e mai scelta fu più arricchente: ora ci godiamo la bella stagione e auguriamo a tutti quelli che si sentono ancora appesantiti dal grigiore, ancora indecisi se avventurarsi su questo sentiero, di lasciare sbocciare questo tipo di amore, che muove e crea.”

(Noi tre… Lisa, Piera e Roberto) 

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