Repubblica Democratica del Congo. Dal razionamento alla speranza: il sorriso dei bambini dei centri FED e SODAS

Grazie al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”, il cibo quotidiano e l’assistenza medica non sono più un privilegio incerto, ma un diritto per tanti minori di Goma

Garantire una crescita sana ai bambini significa offrire loro non solo cure affettive, ma anche una dieta equilibrata e un’assistenza medica costante. È questo l’obiettivo del progetto  Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio, che continua a portare risultati concreti nella Repubblica Democratica del Congo, negli orfanotrofi FED e SODAS.

La fornitura alimentare

Molti dei piccoli accolti presentavano, al loro arrivo, gravi segni di malnutrizione, con conseguenze anche sullo sviluppo cognitivo e fisico. Per questo la regolarità nella fornitura alimentare rappresenta oggi una conquista fondamentale. Anche questo mese gli acquisti si sono svolti senza interruzioni: farine, riso, olio, cipolle, spezie, peperoncino, pesce essiccato e galline vive hanno riempito i depositi, ponendo fine al ricordo del periodo buio della guerra, quando si era stati costretti al razionamento del cibo.
Nonostante le difficoltà logistiche – la mancanza di congelatori e un servizio elettrico spesso assente o troppo costoso – l’impegno nella scelta di prodotti di qualità e a lunga conservazione resta centrale. Gli acquisti, concentrati in due giornate, sono stati orientati alla ricerca del miglior equilibrio tra costo e valore nutrizionale.

Acquisto medicinali e kit igienici

Accanto al cibo, prosegue con determinazione anche l’azione sanitaria. Di fatti, sono stati acquistati medicinali e kit igienici: prodotti per l’igiene intima, dei capelli e orale, materiali per la derattizzazione, la disinfezione e il trattamento dell’acqua potabile. L’attività di prevenzione e le visite regolari hanno permesso di monitorare la salute dei bambini: quattro piccoli sono stati seguiti direttamente, due dei quali con problemi agli occhi e uno con dermatosi. I casi più delicati sono stati indirizzati a controlli specialistici, mentre negli altri si è registrato un miglioramento clinico significativo.
Particolare attenzione è rivolta a Julia, già segnalata nei precedenti rapporti. La bambina, affetta da meningo-encefalite cronica correlata alle infezioni TORCH, presenta difficoltà di linguaggio e comunicazione. Dopo mesi di sospensione delle visite a causa della guerra, il ritorno del suo medico curante all’ospedale di Goma, previsto per fine giugno, rappresenta una speranza concreta per la continuità delle cure e il monitoraggio del suo percorso terapeutico.

Come partecipare al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio in Congo”?

Se vuoi aiutare anche tu i 137 bambini degli orfanotrofi FED e SODAS di GOMA, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”. Riceverai periodiche informazioni su di loro e potrai seguire tutte le attività che Ai.Bi. porta avanti per i bambini vittime di abbandono in Congo.

Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.
Anche questo progetto fa parte della campagna Emergenza Abbandono in Africa. Puoi fare una donazione cliccando qui.