“Tu sei la loro figlia “panciuta” di cuore”

Buongiorno,

mi chiamo Ivano e ho letto sul vostro sito internet la commovente storia di Alina, nella quale traspare il coraggio e la grande voglia che ha di vivere.

Cosa aggiungere a questo bellissimo racconto? La vita è fatta di scelte e di azioni e forse l’adozione è stato per Alina un modo per ricominciare, per ritrovare la serenità.

Io e mia moglie stiamo attendendo di partire per conoscere nostro figlio David e non vediamo l’ora di poterlo abbracciare! Siamo certi che, insieme a lui, potremmo iniziare un nuovo cammino, proprio come hanno fatto i genitori di Alina, la loro figlia “panciuta di cuore”.

Non bisogna aver paura, aveva ragione Papa Giovanni Paolo II: “Non avere paura Prega per il padre naturale che ha perso l’occasione di crescere una figlia come te”.  Ti abbracciamo da lontano.

 

Ivano

 

Irene-BertuzziCaro Ivano,

le tue parole mi hanno veramente commosso, come del resto la bellissima storia di Alina che va letta e assaporata tutta d’un fiato, per capire la magia che c’è dietro  l’adozione.

Come dice lei, grazie a quel profondo atto d’amore compiuto dai genitori di Alina, lei ha potuto ritrovare, a poco a poco, la gioia e la serenità e in questo modo sanare le profonde ferite dell’abbandono.

Trovare due genitori disposti ad amarla, formare così una vera famiglia, hanno dato ad Alina la forza per “risollevarsi” dal male dell’abbandono e realizzarsi come donna.

Fra poco, Ivano, anche voi abbraccerete vostro figlio David che, avrà bisogno di amore, complicità, dedizione per colmare i profondi vuoti lasciati dall’istituto. Ma sono certa ce la farete, perché in cuor vostro voi vi sentite già i genitori di David, lo state già amando da lontano e, insieme, siete pronti ad affrontare il lungo cammino della vita. Senza paura, ma con profondo coraggio.

Un caro saluto

Irene Bertuzzi

Adozioni Internazionali Ai.Bi.