Riscoprire l’Adozione internazionale. Quando si attende un figlio, non è dato di scegliere, solo di accoglierlo come un dono.

E’ difficile pensare di adottare un bambino senza passare dall’immaginazione e dalla fantasia.

Il sogno di un figlio accompagna sempre il desiderio e nella propria mente prende forma un bambino con specifiche caratteristiche somatiche, fisiche, caratteriali…

E’ umano pensarlo sano, con una storia di abbandono il meno traumatica possibile, insomma senza particolari grossi problemi da gestire lungo il percorso di vita, già difficile di per sé anche quando tutto “fila liscio”.

Ma in generale, quando si attende un figlio, non è dato di scegliere, solo di accogliere.

E’ possibile forse dare qualche indicazione, provare a limitare le difficoltà dove è lecito; è doveroso fare i conti con i propri limiti e con le proprie paure, con le risorse e con le personali energie, capire fino a dove si è disposti ad aprirsi all’ignoto e allo sconosciuto, uno sconosciuto che prende forma proprio nella misura in cui viene amato e accolto nei pensieri, uno sconosciuto che può riservare sorprese, in tutti i sensi naturalmente!

Molte volte nel percorso dell’adozione vorremmo sicurezze e troviamo incertezze, vorremmo equilibrio e veniamo destabilizzati, cerchiamo conferme e otteniamo l’inverso...

Forse l’esperienza adottiva propone un concentrato di esperienze interiori e di sfide da affrontare come del resto ogni occasione importante della vita; qui sta la forza della coppia che desidera diventare genitore attraverso l’adozione, misurarsi con tali sfide e trovare in sé le risorse per accoglierle.

L’adozione è un percorso difficile, irto di svariati ostacoli, va meditata e affrontata con consapevolezza senza però dimenticare che, prima di tutto, è l’amore a generare i figli e che questi, al di là di difficoltà, problemi sanitari, vissuti traumatici specifici, sono sempre un dono speciale.

La capacità di “fare spazio” è illuminante per l’uomo, e in quest’ottica non esistono “imperfezioni”, ma solo tesori da scoprire….

Riflessioni di Lisa Rigobello

Psicologa e Psicoterapeuta