Adozione internazionale. Cina, ben tornate famiglie di Ai.Bi. ! Nel giorno della Festa della Mamma per 5 bambini è iniziata una nuova vita

Una nuova vita è iniziata nel giorno della Festa della Mamma per 5 famiglie che sabato 13 maggio sono atterrate nei vari aeroporti italiani con i loro bambini. Nord, centro, sud e isole italiane si sono infatti ritrovati a Pechino nel nome dell’accoglienza: sono volati alla volta della Cina a fine aprile dove sono andati a prendere i loro nuovi figli e tornati due giorni fa. Amici dei Bambini ha, così, portato altre 5 coppie in Estremo Oriente per completare il lungo e affascinante percorso dell’adozione internazionale.

Quattro di queste coppie sono partite il 21 aprile alla volta di Xi’An, dove si trova l’istituto con il quale prosegue il positivo rapporto di collaborazione con Ai.Bi. Sono partite dall’Abruzzo, dalla Sicilia, dall’Emilia Romagna e dalla Campania e nel pomeriggio di domenica 23 hanno abbracciato i loro figli. Un maschietto e 3 femminucce, tutti piccolini, nati nel 2015, che, fin da poco dopo la loro nascita, attendevano di poter tornare a sentirsi figli. Un diritto che finalmente viene loro restituito proprio da queste 4 coppie che hanno scelto Ai.Bi. per essere accompagnate all’incontro con i loro figli.

Una di loro, la bambina adottata dalla coppia di Salerno, al suo ritorno in Italia ha trovato ad aspettarla anche una sorellina sua connazionale. I suoi genitori, infatti, avevano già accolto una bambina cinese nel 2014, dopo aver letto di lei nella nostra rubrica Figli in Attesa. E pochi anni dopo hanno scelto di nuovo Ai.Bi. per ridare una famiglia a un altro bambino abbandonato e bisognoso di amore e di cure.

A distanza di 24 ore da questo primo gruppo di 4 coppie, e precisamente il 22 aprile, altri 2 genitori italiani si sono imbarcati alla volta della Cina per incontrare il proprio figlio. Si tratta di un’altra coppia della Campania, pronta ad accogliere un maschietto un po’ più grande, che a settembre compirà 7 anni.

La loro meta però, a differenza delle altre 4 coppie, non è stata Xi’An. Il loro bambino infatti li aspettava a Guanzhou, nella regione del Guandong.

Le strade delle 5 coppie in partenza si sono riunite poi sabato 29 a Pechino. Come sempre, infatti, il viaggio in Cina delle coppie adottive ha previsto una permanenza di 3 settimane: la prima nel luogo in cui i bambini hanno vissuto fino a quel momento e le ultime 2 a Pechino.

Qui è presente una dottoressa che, di prassi, visita tutti i bambini e resta a disposizione per eventuali imprevisti. Ma la permanenza nella capitale cinese è soprattutto una grande e prolungata festa, che permette a genitori e figli di conoscersi meglio e di iniziare a vivere le dinamiche e le emozioni della vita famigliare, oltre a fare amicizia anche con le altre coppie. Non mancano mai le escursioni turistiche, per le quali grandi e piccoli sono sempre accompagnati dal personale di Ai.Bi. e da una guida del Blas, (Bridge of Love Adoption Services), un’agenzia che si occupa di viaggi e traduzione di documenti tra la Cina e il resto del mondo.

Al ritorno in Italia di queste famiglie, sono già 10 i bambini cinesi adottati con Ai.Bi. nel 2017. Si conferma quindi la tradizione positiva che fa del Paese dell’Estremo Oriente uno dei principali Paesi di origine dei piccoli accolti con Ai.Bi.

Non a caso, infatti, negli ultimi 4 anni dal 2013 al 2016, la Cina ha sempre primeggiato in questa speciale classifica, con un totale di 165 minori adottati e un picco di 59 nel 2013.