Adozione internazionale. Il network LIAN chiude il 2021, con un più 32,4%

Una bella ventata di fiducia, dopo l’anno nero vissuto nel 2020, dove a causa dello scoppio della pandemia, molti Paesi, come la Cina e la Russia, per motivi sanitari, hanno scelto la chiusura.

 Lievi ma importantissimi segnali di ripartenza si scorgono nel mondo delle Adozioni Internazionali. Nel 2021 si sono registrate, infatti, in Italia, 563 adozioni, il 6% in più rispetto all’anno precedente.

Una bella ventata di fiducia, dopo l’anno nero vissuto nel 2020, dove a causa dello scoppio della pandemia (-44% rispetto al 2019) molti Paesi, come la Cina e la Russia, per motivi sanitari, hanno scelto la chiusura.

A trainare la crescita, ha contribuito anche il lavoro di tutte le reti di partnership del settore, tra cui spicca LIAN – Life In Adoption Network, di cui Ai.Bi. – Amici dei Bambini è partner assieme ad Ariete Onlus, ASA Onlus, CIFA, Fondazione Patrizia Nidoli e che ha concluso il 2021 con un + 32,4% di adozioni internazionali realizzate rispetto al 2020, con un totale di 129 coppie accompagnate.

Un piccolo passo che rappresenta per il network una grande conquista: l’aver contribuito alla nascita di nuove famiglie nonostante il perdurare delle difficoltà e delle chiusure a livello internazionale.

LIAN – Life in Adoption Network dispone di 33 sedi in Italia ed è autorizzata operare in 50 Paesi. Gli enti LIAN negli ultimi 20 anni, hanno contribuito a realizzare circa 12mila adozioni.