Adozione Internazionale in Colombia e Perù. Eppur si parte!

10 genitori pronti ad abbracciare sette bambini. Nonostante la pandemia.

10 genitori per sette bambini.  L’Adozione Internazionale verso la Colombia e il Perù si muove. Nonostante la pandemia. Gli ultimi giorni, per Ai.Bi. – Amici dei Bambini, ente membro di LIAN – Life in Adoption Network, registrano numeri interessanti.
E storie bellissime. Come quella di A. e A., che hanno abbracciato la loro splendida dodicenne colombiana 10 giorni fa tra lacrime, sorrisi, complimenti, sguardi, imbarazzo per la gioia. Anche F. e E. sono invece atterrati in Perù la domenica passata e proprio oggi incontrano per la prima volta la bimba con cui si sono scambiati tante foto e tanti video in questo periodo.
Un’attesa infinita che, di fronte a una fotografia sul frigorifero, può diventare una vera e propria agonia. Ma nessuno di loro ha mai smesso di crederci.  Così stanno facendo anche M. e M. che, insieme alle due figlie, hanno un volo per Bogotà questo sabato per andare a prendere altre due giovani fanciulle.
Anche A. e C. vogliono partire sabato per raggiungere i loro bimbi, ma devono ancora trovare la strada nel labirinto della burocrazia: tamponi da prenotare (quelli che vanno bene per viaggiare!!), un visto che pare non arrivare mai, voli che vengono cancellati o spostati… e questo è lo stesso destino a cui andranno a breve incontro anche H. e N. per stringere tra le braccia la loro bellissima figlia.
10 genitori, per sette bambini. Cinque famiglie in tutto che si compongono o si preparano a comporsi grazie al miracolo dell’Adozione Internazionale. Un miracolo che sfida qualsiasi cosa, anche la pandemia che ha sospeso le nostre vite, le vite di tutta l’umanità. Quando c’è la volontà, quando c’è un lavoro serio che porta frutti, nulla è impossibile. Anche quando, a essere impossibile, sembra divenuta la normalità”, ha dichiarato il presidente di Ai.Bi.  – Amici dei Bambini, Marco Griffini.
Oltre ad Ai.Bi. fanno parte di LIAN:  Ariete Onlus, ASA Onlus, CIFA Onlus e Fondazione Patrizia Nidoli.