Adozioni. Vorremmo adottare in Bolivia, ma vorremmo saperne di più. Come procedono le adozioni in corso?

Gentili operatori di Aibi,

siamo una coppia che ha da poco ottenuto il decreto di idoneità, ci stiamo orientando, visitando gli enti, verso il Sud America; il nostro desiderio sarebbe quello di poter adottare un piccolo boliviano. Attualmente il Paese funziona regolarmente? Avete rilevato problemi con le coppie che hanno adottato lì? Ci parlano di una permanenza decisamente lunga, è possibile che uno dei 2 rientri in Italia per qualche giorno?

Grazie e Buon Natale

Silvana e Piero

Cari Silvana e Piero,

Grazie per questa vostra richiesta di maggiori informazioni sulle procedure adottive in Bolivia. Un Paese che ha finalmente rimesso al centro delle proprie politiche per l’infanzia il diritto di ogni bambino a vivere e crescere in famiglia e la possibilità di quanti non trovano una famiglia accogliente nel loro Paese di poter essere accolti dalle braccia di una mamma e un papà adottivi stranieri.

Come ben sapete, dopo un decennio di fermo, a partire dalla fine 2015 con la sottoscrizione di nuovi accordi con gli enti autorizzati, la Bolivia ha ripreso le adozioni con l’Italia e la Spagna.  Le prime pratiche depositate risalgono quindi al 2016 e ad oggi già diverse coppie hanno completato l’iter entrando in Italia con i loro bambini. Non abbiamo rilevato particolari difficoltà se non qualche richiesta di integrazione alla documentazione consegnata dalle coppie.

Per quanto riguarda il soggiorno all’estero, la legge boliviana prevede che la permanenza in loco sia di almeno 3 mesi. Nel caso di necessità urgente, l’eventuale rientro in Italia per un breve periodo da parte di uno dei due coniugi al termine del periodo di convivenza con il bambino deve essere concordato con l’Autorità boliviana.

 

Auguri per un sereno Natale