Ai.Bi. “sbarca” ad Haiti: un incontro informativo per le coppie che vogliono adottare

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Cristoforo Colombo vi sbarcò già nel corso del suo primo viaggio verso quello che ancora non sapeva essere un nuovo continente e battezzò quel territorio Hispaniola. Amici dei Bambini vi è arrivata quest’anno. Stiamo parlando di Haiti: le coppie che conferiscono mandato ad Ai.Bi., infatti, potranno ora adottare anche in questo Paese centroamericano.

A questo proposito, giovedì 8 maggio, presso la sede nazionale di Amici dei Bambini si svolgerà un incontro informativo finalizzato a far conoscere le possibilità di adozione in questo Paese. Appuntamento, quindi, alle ore 14.30, in via Marignano 18, a Mezzano di San Giuliano Milanese.

Come sempre accade in occasioni del genere, Amici dei Bambini pensa anche a quelle coppie che vivono nelle altre regioni. L’incontro sarà infatti trasmesso in videoconferenza con le sedi regionali di Ai.Bi. presenti sul territorio italiano. Per seguirlo e ricevere quindi tutte le informazioni necessarie, sarà quindi sufficiente recarsi nella sede regionale più vicina a casa propria.

L’incontro è aperto a tutte le coppie, anche quelle non ancora legate ad Ai.Bi., interessate ad avviare un iter adottivo e quindi accogliere nella propria famiglia un minore abbandonato haitiano. Per l’occasione sarà presente anche il referente di Ai.Bi. per Haiti, Zacharie Antoine.

Haiti è uno dei Paesi più poveri del mondo e il meno sviluppato dell’emisfero settentrionale. Circa l’82% dei suoi quasi 10 milioni di abitanti vive in condizioni di povertà degradante e più della metà sopravvive con meno di un dollaro al giorno. In seguito all’uragano del 2004 e al terremoto del 2010 che hanno colpito il suo territorio, la popolazione haitiana vive in uno stato di emergenza umanitaria. In questa situazione, la mortalità infantile registra un tasso molto alto, pari a 74 su 1000.

Adottare un minore abbandonato o orfano, in questa parte del mondo, vuol dire più che mai salvare la vita a un bambino che chiede solo di ricevere l’affetto di una famiglia e di sentirsi, finalmente, figlio.

Per informazioni e per confermare la propria presenza vi invitiamo contattare le sedi Ai.Bi. in Italia (clicca qui) o inviare un’e-mail all’indirizzo mara.androsiglio@aibi.it