Ai.Bi.: si riducono i tempi di attesa. In Colombia si adotta in 9 mesi

file0001420660600Anche se la Colombia ha visto calare drasticamente il numero delle adozioni internazionali, fra i vari paesi in cui Ai.Bi. opera, è stato il paese nel quale, nel corso del  2012, i tempi di attesa  si sono maggiormente ridotti. Infatti le 27 coppie che hanno accolto uno o più minori colombiani hanno dovuto attendere meno di 9 mesi dalla data di presentazione dei documenti alla sede italiana di Ai.Bi. e questo nonostante il lungo periodo di sciopero dei tribunali colombiani.

La Bulgaria invece è il paese in cui si è atteso di più: 16 mesi, che  è comunque un risultato confortante in quanto registra il continuo progresso della Autorità Centrale bulgara nello sforzo di velocizzare, dopo il periodo  del contingentamento “politico consigliato” dall’Unione Europea  (100 adozioni internazionali all’anno), le pratiche di adozione.

Per gli altri  principali paesi, i tempi di attesa sono stati compresi tra  0 e 18 mesi.

Vediamoli nel dettaglio;

Repubblica Democratica del Congo  e  Cile, 10 mesi. Brasile, 12 mesi. Perù, 13 mesi.  Federazione Russa 14 mesi. Cina e Kenia, 15 mesi.

E’ interessante anche riportare il tempo d’attesa dell’Ucraina (7 mesi) e del Kosovo (6 mesi). Paesi che richiedono però una disponibilità particolare (special need e bambini sopra gli 8 anni).

Fanalini di coda sono l’Albania  e la Bolivia (tempo di attesa superiori al 24 mesi) che stanno risentendo rispettivamente di problematiche interne (che si stanno finalmente risolvendo) e di un prolungato periodo di chiusura che, grazie ad alcuni  segnali positivi giunti recentemente dal paese andino, ci auguriamo possa definitivamente concludersi nel corso dei prossimi mesi.