adozione internazionale, prosegue il calo: -32% tra 2017 e 2018, confermato anche dai primi dati CAI di quest'anno

Come aiutare i bambini che non sono stati fortunati come la mia nipotina adottata?

Buongiorno,

è da un po’ di tempo che voglio contattarvi perché mia sorella e suo marito hanno adottato con voi un anno fa; vivendo in prima persona l’importanza dell’amore di una famiglia per un bambino abbandonato, sento il desiderio di compiere un gesto di solidarietà a favore dei bambini che non hanno avuto la fortuna di mia nipote. Cosa fare quindi? Una donazione libera o qualcosa in più? Mi affido a voi, certa che mi saprete guidare verso la strada giusta da intraprendere.

Grazie,  Margherita

Cara Margherita,

grazie per averci scritto, ci fa sempre piacere avere notizie positive sulle “nostre” famiglie e le fa davvero onore la decisione di riservare un pensiero ai bambini più fragili del mondo, quelli che non hanno l’amore di un papà e di una mamma.

Per soddisfare questo suo desiderio potrà percorrere due diverse strade: potrà decidere di fare una donazione una tantum o di attivare un’Adozione a Distanza. Tenga conto che con l’Adozione a Distanza, il suo aiuto non sarà limitato nel tempo, ma un impegno continuo che le permetterà di prendersi cura di un minore in stato di abbandono o che vive in famiglia ma in una situazione di estremo disagio e povertà.

Con l’Adozione a Distanza, potrà garantire a uno di questi bambini migliori condizioni di vita e un’infanzia che non hanno mai avuto, aiutandoli a crescere e a diventare adulti. Grazie a questa forma di sostegno, infatti, è possibile assicurare sostegno educativo e psicologico, assistenza sanitaria, pasti caldi, la possibilità di andare a scuola e di crescere con serenità.

Se il bambino si trova in famiglia, grazie all’Adozione a Distanza potrà sostenere il bambino e la famiglia  che sarà aiutata con progetti di microcredito o con interventi mirati per il raggiungimento dell’autonomia economica, in modo che siano costretti a compiere la scelta più drammatica: quella dell’abbandono.

L’Adozione a Distanza richiede un impegno mensile di 50 euro per garantire al bambino “adottato a distanza” tutto ciò che necessita per la sua crescita  (istruzione, vitto, assistenza medica, gioco, vestiario etc.).

Sperando di essere stati quanto più chiari possibile, lasciamo a lei la scelta di quale strada intraprende e restiamo a sua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.

Grazie, a presto,

Ufficio Adozione a Distanza