Al via anche a Firenze il nuovo corso “L’incontro con mio figlio”: tutto esaurito

Dopo la Lombardia e la Sardegna, tocca in questo weekend alla Toscana. Il successo di un corso di formazione alla adozione “che mancava “

Nella sede regionale toscana di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, organizzazione nata oltre trent’anni fa da un movimento di famiglie adottive e affidatarie, è al via il primo corso 2020 di accompagnamento all’adozione internazionale, intitolato “L’incontro con mio figlio” e dedicato a tutte quelle coppie che hanno deciso di intraprendere il meraviglioso percorso dell’adozione internazionale e che intendono prepararsi nel migliore dei modi all’incontro con i propri figli.

L’incontro si terrà sabato 8 febbraio, dalle 9.45 alle 19.00 e domenica 9 febbraio dalle 9.30 alle 15.30 nella sede regionale di via Ponte alle Mosse 32-34r a Firenze. I posti per questo corso sono esauriti, ma ne verrà presto organizzata un’ulteriore edizione nel mese di marzo. Per maggiori informazioni via e-mail è possibile contattare l’ufficio adozioni di Ai.Bi. – Amici dei Bambini all’indirizzo adozioni@aibi.it, oppure la sede regionale all’indirizzo firenze@aibi.it. o il numero di telefono 3666710167.

La partecipazione al corso, organizzato in coordinamento con Fondazione Ai.Bi., è stata ora resa necessaria per tutti gli aspiranti genitori adottivi che intendono conferire mandato ad Amici dei Bambini. Per iscriversi al corso, la cui frequenza è necessaria per gli aspiranti genitori adottivi che intendano dare mandato ad Ai.Bi. come ente autorizzato, occorre aver frequentato un incontro informativo gratuito, di gruppo o one to one presso una delle 11 sedi regionali o presso uno dei nove punti famiglia di Ai.Bi.

Il format de “L’incontro con mio figlio” è quello già collaudato con successo in più di 30 anni di attività e ora riproposto con innovative e più attuali integrazioni: la conduzione è sempre affidata a psicologhe specialiste in adozione internazionale e a famiglie adottive esperte che attraverso lavori ed esercitazioni personali e di gruppo che si svolgono nell’arco di un fine settimana consentono alla coppia di misurarsi, forse per la prima volta , rispetto al sogno e alla idea del bambino che verrà loro abbinato. Due giorni di full immersion per riflettere, per capire, per comprendere la “cosa” più importante della nostra vita: un bambino che già esiste, non nato da me, ma che, se io voglio, può diventare mio figlio!

La formazione è fondamentale per ottenere coppie preparate all’affascinante ma complesso iter dell’adozione internazionale. Complessa anche da un punto di vista psicologico, delle aspettative, che devono essere assolutamente realistiche. Questo corso serve anche a questo, a far comprendere cosa sia realmente la cultura dell’accoglienza.

Interessanti, a tal proposito, sono i commenti arrivati dalle sedi Ai.Bi. lasciati dai partecipanti. Che sono tutti molto positivi. “Sono stati due giorni di impatto emotivo altissimo: dopo tanta negatività nel nostro percorso di formazione ….ci volevano proprio!”, ha detto una coppia.  “Siamo rimasti colpiti dalla professionalità, trasparenza e umanità! Ci siamo sentiti subito in famiglia“, hanno commentato altri due aspiranti genitori. E, ancora, “Un corso ricco di emozioni… assolutamente da vivere. Abbiamo fatto tanti corsi ma questo è senza dubbio quello più bello“.

E c’è anche chi , dopo averlo frequentato, su Facebook ha voluto lasciare un suggerimento: “Consiglio di farlo. Sarà un esperienza bellissima ed irripetibile”.