affido, una scelta educativa per i minori fuori famiglia

Allarme Affido: più minori bisognosi di accoglienza che famiglie disponibili. Ai.Bi. si ‘allea’ con tre comuni della Lombardia

Iniziativa in programma il 10 marzo alle ore 15 presso l’aula consiliare di Misinto (MB), promossa insieme con i Comuni di Cogliate e Lazzate

Nel corso dell’appuntamento ci saranno, tra l’altro, testimonianze di famiglie affidatarie che racconteranno le loro esperienze, con l’obiettivo di far conoscere meglio ai presenti una concreta ed efficace possibilità di aiuto per minori fuori famiglia e che è in grado di arricchire la vita delle famiglie (o anche dei single) che li accolgono

affido, una scelta educativa per i minori fuori famigliaFar conoscere la bellezza e l’efficacia dell’affido familiare per invogliare e produrre un ‘effetto-domino’ positivo su tante famiglie, ma anche su persone che vivono da sole, e favorire così la scelta di accogliere bambini e ragazzi che vengono portati fuori dalle famiglie di origine, non di rado per motivi di forte gravità: è l’obiettivo dell’incontro in programma sabato 10 marzo, alle ore 15, presso l’aula consiliare del Municipio di Misinto (MB), organizzato insieme con i vicini Comuni di Cogliate e Lazzate.

L’iniziativa fa parte di un progetto di sensibilizzazione all’affido familiare ed è promossa da Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini. La finalità è quella di avvicinare la popolazione a questa forma di aiuto educativo nei confronti di ragazzi in difficoltà, sempre più spesso segnalati dai servizi sociali del territorio per situazioni di disagio familiare. L’importanza del tema e delle prospettive possibili di aiuto all’infanzia e all’adolescenza che soffrono fanno sì che l’auspicio è che possano essere presenti anche tante famiglie e persone provenienti da Cogliate e Lazzate.

All’appuntamento interverrano famiglie affidatarie che racconteranno le loro esperienze. “Il fine dell’evento – spiega Laura Ciapparelli di Ai.Bi. – è quello di far conoscere una realtà della quale si sa molto poco, ma che fa sempre più parte della nostra quotidianità, nella speranza che coppie con o senza figli, ma anche single, possano aiutare tutti quei minori che vengono purtroppo allontanati dalla propria famiglia di origine“.

Tra le ragioni che hanno spinto a organizzare quest’iniziativa da parte di Ai.Bi., da anni impegnata a formare ed accompagnare gratuitamente chi accoglie un minore fuori famiglia, c’è anche la constatazione dei numeri attuali sulle necessità di affido: “Il numero di minori che necessitano di una famiglia che li accolga eccede di gran lunga il numero di famiglie disposte ad accogliere“, sottolinea Ciapparelli.