adolescenza. Domani l'evento di Ai.Bi. Roma sull'alternanza scuola-lavoro

Alternanza Scuola-Lavoro: opportunità da cogliere per dare ai ragazzi un futuro. L’esperienza positiva di Ai.Bi.

Nelle settimane della contestazione dell’obbligo della sua applicazione nelle scuole, l’ex-responsabile della segreteria tecnica del MIUR rivendica l’utilità di questo istituto come un “diritto per tutti”. Anche Amici dei Bambini dal 2015 porta avanti a Roma l’iniziativa ‘Pane e Olio’ per formare i ragazzi alla gestione di eventi e sulle tematiche dell’infanzia, dell’accoglienza, delle relazioni istituzionali e della cooperazione

curriculum più vicini alla professione del domani anche grazie ad Amici dei BambiniAlternanza Scuola-Lavoro: obbligo od opportunità? Su questo dilemma, nelle ultime settimane, la stampa e gli interessati – studenti, politica e istituzioni – hanno discettato, con proteste contro la presunta ‘imposizione’ di questa formula, che da più parti viene vista come un dovere piuttosto che come un’opportunità per costruire un curriculum diverso, che porti a un futuro lavorativo meno difficile e ostico rispetto a quello che fino a qualche anno fa è stato l’ingresso nel mondo del lavoro per tanti neo-diplomati o neo-laureati.

La posizione del’ex-responsabile della segreteria tecnica del MIUR ai tempi dell’istituzione dell’Alternanza Scuola-Lavoro (2015) è netta: per Francesco Luccisano, intervistato da Vita.it, non si tratta di un obbligo, ma di un “diritto per tutti”. Che, per questo, merita di essere condotta a tappeto e facendo in modo che coinvolga tutti gli studenti. Lo stesso vale per il mondo dell’insegnamento e per la politica, che forse fatica a vedere il 40% di disoccupazione giovanile che affligge il nostro Paese o le difficoltà di orientamento nella giungla di possibili indirizzi universitari, in vista del futuro professionale. Con la consapevolezza che “ora fare un passo indietro”, afferma Luccisano, “sarebbe un autogol per i ragazzi, per i nostri figli”.

Consapevole della ricchezza e del valore aggiunto di questo tipo di opportunità, anche Amici dei Bambini, fin dal 2015, ha avviato un progetto culturale di Alternanza Scuola-Lavoro, denominato ‘Pane e Olio Scuola’ e iniziato sulla base di una convenzione con il Liceo sperimentale ‘Bertrand Russell’ di Roma. La finalità è quella di assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze ‘diffuse’ spendibili nel mercato del lavoro. In particolare, 50 ragazzi nel biennio 2015-2017 sono stati formati sulle tematiche dell’infanzia, accoglienza, relazioni istituzionali, cooperazione e organizzazione di eventi, sperimentando a turno proprio l’organizzazione di un seminario ‘Pane e Olio’ rivolto a tutti gli studenti della scuola.

Nell’ambito dell’esperienza di Ai.Bi., gli studenti hanno potuto visitare il Senato della Repubblica, ospitare l’astronauta Umberto Guidoni, lo scrittore Pasquale Pezzopane, autore del libro ‘Evviva il terremoto’, e il sismologo Alessandro Pino dell’INGV; hanno gestito un evento sulla migrazione e la mobilità e, in conclusione del ciclo del 2017, insegnanti e alunni hanno espresso l’interesse a poter lavorare, in futuro, sui temi dell’educazione ai media e della cittadinanza attiva.

Un’opportunità che potrebbe aprirsi, nel prossimo futuro, anche a nuovi istituti, se l’ASL riuscirà nel frattempo a spiccare il volo a livello nazionale, senza nessuno che le tarpi le ali anzitempo.

Fonte: Vita.it