Assegno unico. In arrivo a ottobre un doppio pagamento – Aggiornamento

Dopo le polemiche per i ritardi e la conferma della proroga al 30 ottobre per la richiesta dell’assegno ponte, l’INPS annuncia che nel mese di ottobre verranno erogate in maniera ravvicinata le due mensilità di agosto e settembre

Nei giorni scorsi, a partire da un articolo di Avvenire e grazie all’insistenza del Forum delle Famiglie, era arrivata da più parti la richiesta di prorogare i termini per la presentazione delle richieste per l’assegno ponte per i figli con la possibilità di ottenere anche le mensilità arretrate.
Ora, all’interno delle decisioni prese nell’ambito della Nota di Aggiornamento al Documento di economia e finanza, il Governo ha ufficializzato la proroga al 31 ottobre 2021 rispetto al precedente limite del 30 settembre. In sostanza anche tutte le richieste che verranno presentate dalle famiglie per ottenere l’assegno ponte per i figli nel mese di ottobre, si vedranno riconosciute anche le mensilità arretrate a partire dall’1 luglio 2021.

Assegno unico universale per i figli entra a regime da gennaio

Ma le buone notizie non si fermano qui: nella nota, infatti, il Consiglio dei Ministri ha anche previsto esplicitamente la messa a regime dell’assegno unico universale per i figli, il nuovo strumento di sostegno alle famiglie che da gennaio andrà a ricomprendere tutte le misure attualmente previste e in essere, compresi gli assegni ponte di cui sopra.
L’assegno unico varrà per tutti i figli a carico a partire già dal settimo mese di gravidanza e fino ai 21 anni di età. L’importo dell’assegno verrà calcolato sulla base dell’ISEE e il suo valore massimo, per ciascun figlio, dovrebbe essere di 167 euro, con una maggiorazione del 30% a partire dal terzo figlio in poi.

A ottobre il doppio pagamento, ravvicinato, dell’assegno di agosto e settembre – Aggiornamento

L’INPS, da parte sua, aveva tenuto a far sapere che, per quanto riguarda i pagamenti degli assegni ponte, il 55% delle domande erano già state regolarizzate e un altro 35% la sarebbe stato a breve.
Ora, dall’Istituto è arrivata l’ulteriore conferma che entro il mese di ottobre verranno effettuati i pagamenti delle mensilità di agosto e settembre, attraverso due accrediti che arriveranno in date ravvicinate. In questo modo i pagamenti dovrebbero regolarizzarsi, chiaramente in attesa di chi inoltrerà la domanda durante il mese di ottobre e, come detto, avrà diritto anche alle mensilità arretrate a partire da luglio.
Tutto questo, vale la pena ricordarlo ancora una volta, varrà fino al 31 dicembre, quando tutte le misure attualmente in essere riguardanti gli incentivi e gli sgravi per i figli verranno cancellate per essere riassorbite all’interno del nuovo Assegno Unico Universale. Una misura su cui il Governo Draghi ha puntato con decisione da mesi e che i problemi relativi all’assegno ponte hanno fatto un po’ uscire dai radar delle discussioni, sperando che “a fari spenti” il lavoro sia proseguito per arrivare al nuovo anno pronto alla partenza.