BAMBNIxLAPACE. Convoglio Onu sotto attacco in Ucraina 

Il raid durante la consegna di aiuti alla popolazione di Kherson. Tra i presenti anche un funzionario italiano, rimasto illeso

Due camion carichi di aiuti umanitari delle Nazioni Unite sono stati distrutti martedì 14 ottobre da droni russi mentre si dirigevano verso la regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina. Il convoglio, composto da quattro veicoli chiaramente contrassegnati con il simbolo dell’Onu, stava trasportando generi di prima necessità destinati alla popolazione di Bilozerka, una delle aree più colpite dal conflitto. L’attacco, confermato da fonti delle Nazioni Unite e diffuso dai media internazionali, non ha causato vittime tra gli operatori umanitari. Tra i presenti anche un funzionario italiano, rimasto illeso.

Una missione umanitaria sotto attacco

Secondo quanto riferito dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (Ocha), il convoglio era impegnato in una missione congiunta con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e il Programma Alimentare Mondiale (Wfp) per consegnare cibo, medicine e materiali di emergenza a una comunità rimasta isolata per mesi. Durante le operazioni di scarico, i veicoli sono finiti sotto un intenso fuoco di artiglieria, seguito da un attacco con droni che ha colpito in pieno due camion del Wfp, successivamente andati a fuoco.
Attacchi di questo tipo sono assolutamente inaccettabili,” ha dichiarato Matthias Schmale, coordinatore umanitario dell’Onu in Ucraina. “Gli operatori umanitari sono protetti dal diritto internazionale umanitario e non dovrebbero mai essere attaccati.”
Il direttore nazionale del Wfp, Richard Ragan, ha ribadito che le missioni Onu operano in aree ad alto rischio solo per garantire la sopravvivenza delle popolazioni più vulnerabili.

La speranza dei bambini dell’Ucraina è appesa a un filo

Dallo scoppio della guerra in Ucraina, sono passati oltre 3 anni. In questo tempo oltre 600 bambini sono morti e oltre 2.000 sono stati feriti. Anche la speranza rischia di morire.
Ai.Bi. Amici dei Bambini con il progetto BAMBINIxLAPACE ogni giorno porta ai minori e le loro famiglie aiuto concreto, supporto psicologico e attimi di vita “normale”, in un tempo che normale non è.
Ecco perché oggi più che mai c’è bisogno del tuo aiuto: per non far spezzare il filo della speranza. EMERGENZA UCRAINA