Bolivia. La madre muore e il padre abbandona i sei figli

Nella desolante tristezza di una famiglia spezzata, Ai.Bi., grazie al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”, può compiere un piccolo miracolo: tentare di restituire un futuro a chi ha perso tutto

“Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?”
Questo grido risuona nelle nostre orecchie, ricordandoci il motivo per cui siamo qui, impegnati ogni giorno nelle adozioni e nella tutela dei minori abbandonati in diverse parti del mondo.
Lo staff di Ai.Bi. in Bolivia racconta la realtà dolorosa di quando un padre, spinto dalla disperazione, decide di affidare i propri figli a un orfanotrofio, nella speranza di garantire loro un futuro migliore.

Un limbo di attesa e speranza

L’albergo transitorio Bicentenario è un luogo di profonda tristezza, dove si incontrano bambini con un passato drammatico e un futuro incerto. È una sorta di terra di mezzo: da un lato, storie di crudeltà che non dovrebbero mai toccare l’infanzia; dall’altro, l’incognita del domani, con la speranza che i servizi sociali possano restituire a questi bambini un futuro dignitoso. In questo limbo vengono accolti minori abbandonati, con l’obiettivo di valutare il tipo di sostegno di cui hanno bisogno, sperando di farli tornare figli al più presto.

Una storia tra tante

Una rappresentante di Amici dei Bambini racconta: “Qualche giorno fa sono arrivati sei fratelli, orfani di madre e abbandonati dal padre. La sorella maggiore si prendeva cura di loro, ma non sappiamo per quanto tempo fosse riuscita a farlo. Le loro condizioni erano allarmanti: una delle sorelle soffre di diabete e il suo stato di salute era molto compromesso. È stata subito ricoverata nell’Ospedale del Bambino, ma il sistema sanitario non poteva provvedere all’insulina di cui aveva urgente bisogno. Fortunatamente, siamo riusciti a fornirla grazie al nostro intervento. Gli altri fratelli, invece, vivevano in condizioni igieniche disastrose e alcuni di loro necessitavano di cure mediche, che abbiamo potuto garantire, il tutto grazie ai sostenitori del progetto Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio.

Non tutte le storie hanno un lieto fine

Questa è solo una delle tante vicende che attraversano questa fragile linea tra il Bene e il Male. Talvolta, dopo un periodo di attesa che varia da caso a caso, un minore viene dichiarato adottabile e può entrare in una famiglia affidataria, o meglio, trovare una mamma e un papà definitivi.
Altri bambini, però, non possono essere avviati all’adozione per motivi legati alla loro famiglia d’origine: anche se non può occuparsi di loro, il legame di parentela non può essere spezzato. In questi casi, il bambino inizia un lungo percorso di istituzionalizzazione fino alla maggiore età, sperando che un giorno possa trovare la propria strada.

L’impegno di Amici dei Bambini e il bisogno di sostegno

Lo staff di Ai.Bi. si prende cura di questi minori vittime di abbandono , che spesso non hanno nessun altro a cui rivolgersi. L’associazione si fa carico delle spese e garantisce un sostegno educativo, psicologico e sanitario, nei limiti concessi dalle autorità locali. Nonostante l’impegno incessante, ci si trova spesso di fronte a difficoltà insormontabili: da soli non si può fare abbastanza. È qui che entra in gioco l’importanza di un donatore, di un sostenitore che decida di accompagnare uno di questi bambini lungo il difficile cammino verso la maggiore età. Grazie a questo sostegno, i piccoli possono sentire la vicinanza e l’affetto di qualcuno che, anche se non può sostituire una famiglia vera, offre loro una carezza, un sostegno costante.

L’attesa di Estrella, Matias Alejandro e Jhunior

Negli orfanotrofi in Bolivia, Estrella, Matias Alejandro e Jhunior stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarle nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Estrella, quella di Matias Alejandro e quella di Jhunior.

Come aiutare i bambini abbandonati degli orfanotrofi in Bolivia?

Puoi contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. con una donazione, cliccando qui.
Se vuoi dare continuità al tuo aiuto, stando vicino ogni giorno ai bambini degli orfanotrofi e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Estrella, Matias Alejandro o con Jhunior un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.