Bologna. L’adozione in tutte le lingue…dell’accoglienza: dal Cile alla Moldova, dal Perù alla Cina. Domenica 24 maggio, ore 16, via Bartolomeo Maria del Monte 14

bambini mistiIl mappamondo dell’adozione: dal Cile alla Moldova, dal Perù alla Cina. A Bologna nel corso dell’Open Day di domenica 24 maggio, dalle 16 alle 19.30 si parleranno tutte le lingue…dell’accoglienza. Appuntamento allora invia Bartolomeo Maria del Monte 14, c/o salone della Parrocchia San G. Bosco.

A farsi “portavoce” ognuna del proprio vissuto adottivo saranno le famiglie in prima persona: i Mazzoli, i Conti, i Romano, i Massari e i Martinelli. Quattro storie diverse ma con un comune denominatore: l’aver accolto nel proprio cuore e casa un bambino abbandonato che dall’altra parte del mondo aspettava solo loro.

Le loro storie saranno al centro dell’appuntamento con le adozioni internazionali che prevede diversi momenti. L’apertura è affidata ai dati dell’accoglienza: a illustrarli sarà Giuseppe Salomoni (Coordinatore Ai.Bi. Bologna). Da qui si passa alle belle storie di adozione  con #iosonoundono:  testimonianze a cuore aperto. Dal dono (Tatiana Salomoni) all’accoglienza.

Molto intenso e commovente è il momento dedicato alla proiezione del video “Sulla poltrona del Papa”  concluso il quale sarà lasciato spazio al botta e risposta tra le famiglie e gli esperti ed operatori. Una presenza significativa sarà quella degli Ai.Bi. G, il movimento dei giovani volontari di Ai.Bi., importante supporto e sostegno alle attività di Amici dei Bambini.

La conclusione: L’adozione internazionale in cerca di futuro Un lavoro comune con le Associazioni familiari di genitori adottivi.

Infine, uno sguardo veloce ai dati delle adozioni internazionali: a Bologna Ai.Bi. nonostante la crisi prorompente è riuscita a “tenere”. Le adozioni e i minori adottati, infatti, nei primi 4 mesi del 2015 sono stati: 7 coppie, 7 minori adottati. Un dato in aumento rispetto allo stesso periodo del 2014 fermo a 2 coppie e 2 minori adottati.