Bolzano. Ecco la Squadra dei Volontari Ai.Bi: persone che nel 2020 hanno fatto la differenza

In un anno per tutti difficile sono sbocciati i fiori della solidarietà, capaci di creare una virtuosa reazione a catena: volontari che hanno coinvolto altri volontari creando un team d’eccezione. Persone che non vogliono apparire ma vogliono fare e sanno dare.

Il 2020 si è appena concluso e per noi di Ai.Bi. Bolzano è stata l’occasione per pensare a che bella squadra di volontari si è creata durante questo anno appena trascorso, dove le emergenze si sono susseguite a sostegno di bambini in difficoltà e famiglie fragili.

Ad ogni chiamata è arrivato un immediato soccorso. Volontari che si sono attivati per coinvolgere altri volontari e consentirci di creare un team d’eccezione, con capacità uniche,  persone che non vogliono apparire ma vogliono fare e sanno dare.

 Ecco la nostra bella squadra di volontari:

In sede abbiamo Mara Bisio che creativa dinamica e con grande capacità comunicativa ci da  sostegno quotidiano e  buon umore.

Un’altra cara amica è Giada J. filmaker di professione che ha chiamato per regalarci il suo contributo. Ha realizzato per noi il video “lavarsi le mani nel tempo del covid” e con lei abbiamo già un fitto programma pianificato per il 2021.

Per il progetto “Essere genitori lontani da Casa” abbiamo avuto le babysitter

Indiara, Cristina Z., Isabella DS, Rossella G.; Michela V.

Per il progetto “Ci sono anch’io” dove stiamo insegnando l’italiano ai genitori e ai bambini  e aiutando i minori nello svolgere i compiti a casa, abbiamo trovato davvero tanto affettuoso supporto da Mario B. professore in pensione, già volontario di “Sciogli lingue”, un progetto completamente gratuito per far apprendere l’italiano ai migranti arrivati da poco in Italia.

Tramite Mario coinvolgente con i colleghi e che entusiasma i bambini, sono arrivati i professori: Luciano C. (ex insegnante di professione), Sara C.(impiegata comunale) , Claudia P. (ex insegnante di italiano in scuola superiore tedesca) che non solo stanno seguendo la formazione delle famiglie ospiti del campo di prima accoglienza Gorio 2 ma che hanno preparato pacchi con testi, cartoleria, giochi didattici, tutto quello che potesse servire a supporto, hanno davvero un grande cuore.

Le ragazze del gruppo scout

Ultimi arrivati, Il gruppo Scout Laives 3, con Anna Z. (studentessa di ingegneria) che ha conquistato due gemelline suonando canzoni per i bimbi con la chitarra, perché si studia anche giocando e che a sua volta è stata d’ispirazione per altre tre ragazze scout:  Marion L. (che sta studiando nel settore del sociale e che ci ha detto che questa per lei, è una bella esperienza per fare esperienza sul campo) Irene F e Tania B. che con la loro dolcezza si sono messe a disposizione per il sostegno in lingua tedesca.

Aumentata la cerchia dei volontari abbiamo le risorse necessarie per effettuare la didattica a distanza con regolarità sia ai bambini a cui è destinato il progetto, che ai genitori che a gran voce ci hanno chiesto di essere seguiti e con i fondi del Comune di Bolzano che ha pienamente sposato questo progetto, ritenendolo prioritario, abbiamo messo a disposizione un notebook in struttura.

In ultimo ma non sarà l’ultima, è arrivata Patrizia S. donna di grande cultura, che ha seguito 3 anni una signora marocchina facendole fare le scuole superiori, accompagnandola verso  un futuro ben diverso da tanti altri, anche lei super disponibile in tutti i modi e che segue 2 genitori.

Grazie a tutta questa coesione abbiamo potuto dare anche un sostegno psicologico alle famiglie in tutoraggio e abbiamo portato il progetto “Essere genitori lontani da casa” che era stato già attivato in altre strutture, al Ex Gorio 2 che sta aiutando a calmierare la preoccupazione per la precarietà che stanno vivendo le famiglie ospiti da tanti mesi in una struttura di prima accoglienza fatta da container dove alloggiano famiglie di 6 persone in 12 mq, in un posto una zona conosciuta come Siberia a Bolzano e dove speriamo debbano stare ancora poco per poi iniziare una vita nuova, trovando un lavoro, una casa e magari diventando loro i ns nuovi volontari.