Bonus Casa, arriva il Conto Termico 3.0: più soldi e tempi rapidi

Dal prossimo Natale contributi fino a 15mila euro erogati subito, anche per pompe di calore, solare termico e fotovoltaico con accumulo

Dopo anni di attesa, arriva a Natale il Conto Termico 3.0, il nuovo strumento per sostenere l’efficientamento energetico di abitazioni, edifici pubblici e di imprese. Il decreto, firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin e pubblicato in Gazzetta ufficiale, mette sul piatto 900 milioni di euro all’anno (400 riservati alla Pubblica Amministrazione) e introduce regole rinnovate e vantaggi significativi.

La nuova versione

Il Conto Termico giunge alla sua terza versione, dopo quelle del 2012 e del 2016, e si candida come valida alternativa ai vari bonus casa, sempre più ridimensionati. Dal 2026, infatti, le detrazioni fiscali per lavori di efficientamento scenderanno al 36% per le prime case e al 30% per le altre, con rimborsi spalmati su dieci anni. Il nuovo incentivo, invece, non prevede limiti di reddito né vincoli legati alla capienza fiscale, ed è erogato direttamente sul conto corrente.

La novità

Ed è proprio questa la principale novità: il fatto di avere una liquidazione immediata, in un’unica soluzione, fino a 15.000 euro (contro i 5.000 della precedente versione), garantendo un vantaggio concreto e rapido rispetto alle detrazioni. Oltre questa soglia, il contributo sarà rateizzato fino a un massimo di cinque tranche. L’entità del beneficio, che può arrivare al 65% della spesa sostenuta, dipenderà da variabili come la tipologia di impianto installato, l’efficienza energetica raggiunta e la collocazione geografica.
Gli interventi ammessi cambiano a seconda del richiedente. Per i cittadini, rientrano la sostituzione di vecchi impianti con pompe di calore, sistemi ibridi, solare termico, scaldacqua a pompa di calore, microcogenerazione e teleriscaldamento efficiente. Per PA e imprese il ventaglio si allarga includendo cappotti termici, nuovi infissi, schermature solari, illuminazione a basso consumo, sistemi di building automation, oltre a colonnine di ricarica per auto elettriche e impianti fotovoltaici con accumulo.