Bulgaria. Smantellati due “vecchi istituti” per una tutela dei minori adeguata

OLYMPUS DIGITAL CAMERAUn passo avanti per i bambini bulgari abbandonati. Sono stati recentemente chiusi altri due istituti totalmente privi delle presenze affettive fondamentali (oltre che di quelle materiali) per garantire ai minori una cura adeguata. Per i bambini, sono state intraprese misure di tutela finalmente appropriate: i Fondi Europei hanno consentito, infatti, l’apertura di due Centri di Accoglienza a gestione familiare.

Nel dettaglio, l’ordine di chiusura dell’istituto “Rada Kirkovich” di Plovdiv (la città ne conta attualmente altri due), è stata una decisione concertata dal direttore esecutivo dell’Agenzia per l’Assistenza Sociale con il Consiglio comunale. La stessa sorte era toccata poche settimane fa all’istituto di Popovo. In totale nel 2013 hanno chiuso i battenti 14 istituti, mentre quest’anno sono già 4. In sostanza, il processo di smantellamento di queste strutture del tutto inadatte alla crescita e allo sviluppo dei bambini, si sta via via compiendo. Ma ce ne sono molti altri. L’augurio è che vengano “serrati” il più presto possibile.