Castellammare di Stabia (Na) avvia il Fattore Famiglia: distribuzione delle risorse in base al numero di figli

firma-protocollo-forum-e-comune-castellammare-630x210Castellammare di Stabia è il primo Comune campano amico della famiglia. Con un protocollo d’intesa firmato il 14 settembre tra l’amministrazione stabiese e il Forum delle Associazioni Familiari della Campania, la città ha deciso di fare da apripista nella costituzione di un gruppo di Comuni campani che hanno a cuore nuove e incisive politiche famigliari. A cominciare dall’adozione del Fattore Famiglia, una forma di sostegno ai nuclei in difficoltà economica, la cui sperimentazione è prevista come primo atto del procollo.

Il documento, sottoscritto dal sindaco Antonio Pannullo e dal presidente del Forum regionale delle Associazioni Familiari Marco Giordano, sancisce l’ingresso di Castellammare nella rete nazionale dei Comuni “Amici della Famiglia” e l’istituzione di un Tavolo Permanente per la Famiglia, composto da rappresentanti sia del Forum che dell’amministrazione locale. Riunendosi periodicamente, il Tavolo si occuperà di redigere un programma di interventi concreti a sostegno delle famiglie stabiesi e di verificarne con regolarità l’attuazione.

Debutterà presto il Fattore Famiglia, già sperimentato con successo in 36 comuni, ai fini di una più equilibrata fiscalità locale e di una più equa distribuzione delle risorse, tenendo conto degli effettivi carichi famigliari: numero di figli, presenza di disabili, neonati, minori in età scolastica. La misura di sostegno prevede la compilazione di un questionario ad hoc a integrazione del modello Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) e il suo importo sarà definito in base a un algoritmo che bilanci le esigenze di finanza dell’amministrazione comunale e il diritto all’assistenza. Inizialmente sarà applicato per la definizione delle graduatorie per l’attribuzione dei servizi di mensa scolastica e degli asili nido.

Soddisfazione per l’accordo raggiunto è stata espressa dal sindaco Pannullo che ha sottolineato come, nel suo Comune, l’attenzione alla famiglia resti una priorità. “Anche in un momento storico particolarmente difficile – ha detto il primo cittadino -, riteniamo che vadano sempre salvaguardati alcuni principi di solidarietà e sussidiarietà. È giunto il momento in cui la politica dia spazio alle proposte delle associazioni che possano mettere in campo professionalità e competenze specifiche”. Gli fa eco il presidente del Forum regionale delle Associazioni Familiari. “La firma di questo protocollo è un primo fondamentale passo verso la costruzione di una società child&family friendly – ha spiegato Giordano – Siamo convinti che il livello di benessere della famiglia sia uno dei principali indicatori della qualità della vita della popolazione.

Da Roma arriva anche l’approvazione del presidente nazionale del Forum, Gigi De Palo, che ha commentato: “E’ positivo soprattutto che alle resistenze del governo a passare un fisco a misura di famiglia risponda una corrente di sindaci che credono in essa e che stanno sperimentando e applicando il Fattore Famiglia”.

 

Fonti: Forum Nazionale Associazione Familiari, Lo Strillone