Che apporto concreto posso dare ai bambini della Siria sostenendo la vostra campagna #nonlasciamolisoli?

Buongiorno a tutti,

sono Luisa, ho saputo che Ai.Bi. realizza importanti iniziative per lo stato d’emergenza in Siria. Vorrei, nel mio piccolo, aiutare i bambini e le famiglie che stanno sopportando quelle atrocità ogni giorno. Mi piacerebbe sapere in quali aree interviene Ai.Bi. e soprattutto come posso fare le donazioni. Concretamente quale aiuto apporterei?

 

MACCHINA-DA-SCRIVERE11Cara Luisa,

ti illustro con piacere quali sono i nostri interventi per l’emergenza in Siria e in cosa consistono. Grazie alla campagna Non lasciamoli soli, Ai.Bi. realizza nelle aree di Idlib e Aleppo, nel nord della Siria, interventi di prima e seconda emergenza, fornendo supporto alimentare, sanitario, educativo e psicologico.

Il tuo aiuto sarebbe prezioso per molti bambini e famiglie di sfollati. All’interno della Siria sono 13 milioni le persone in stato di necessità, di cui circa 8 milioni sono sfollati interni che hanno perso tutto. Di questi, almeno la metà sono bambini: un’intera generazione di siriani che rischia di andare perduta per sempre.

Proprio per loro, ecco cosa puoi fare: con 15 euro assicuri 30 kg di pane a 30 bambini siriani e alle loro famiglie sfollate; bastano 30 euro per garantire una cesta di alimenti base (che comprende 0,5 kg di thè, 1,5 kg di passata di pomodoro, 1,5 kg zucchero, 4kg lenticchie, 2kg olio vegetale, 4 kg di riso, 4kg burghul, patate 20 kg, 15 kg di pane) per un’intera famiglia; con 60 euro doni un mese di supporto psicologico a 10 bambini siriani per il recupero dallo stress post traumatico; e infine se decidessi di donare 107 euro potrai garantire un mese di ludoteca ad un bambino siriano per fargli respirare un’aria diversa da quella bellica.

Vedrai che sapere di aver aiutato qualcuno che ne ha tanto bisogno ti renderà piena di gioia!

Ti ringraziamo per il sostegno,

un caro saluto

 

Ufficio Stampa di Ai.Bi.